Ormai lo diamo per scontato, l’ingresso è sempre dalla stessa parte: ma in pochi sanno la vera ragione per cui accade
Perché in aereo ci si imbarca sempre dal lato sinistro? Che si sia trattato di un imbarco attraverso il “finger” (la passerella coperta di collegamento col terminal) o le scalette direttamente dalla piazzola raggiunta con un autobus, le porte aperte sono state sempre quelle di sinistra. Ci sono delle motivazioni specifiche legate alla complessiva organizzazione aeroportuale. Se, per esempio, è vero che i “jet bridge” sono in grado di agganciarsi a diversi tipi di velivoli, questi sono progettati per farlo solo sul lato sinistro degli apparecchi, e molti sono fissi.
L’idea è quella di dare simmetria e ordine specialmente negli scali con moltissimi gate. Ma in particolare anche perché, come ha spiegato Dan Bubb, ex pilota e docente delll’università del Nevada, al sito specializzato Travel+Leisure, “molte operazioni dell’aereo si svolgono sul lato destro: rifornimento, carico e scarico bagagli, catering e così via. Sarebbe molto pericoloso imbarcare passeggeri su quel lato dell’aeromobile mentre ci sono veicoli e altre attrezzature in movimento”. In sostanza, un lato è dedicato all’imbarco dei passeggeri, l’altro alle operazioni di servizio e sicurezza. Il tutto è da effettuarsi con la massima precisione nell’arco di pochi metri di piazzola.
C’è poi un altro elemento da tenere in considerazione, legato al fatto che il comandante siede sempre a sinistra nelle cabine di pilotaggio, e con l’allineamento a sinistra dei “finger”, la fase di parcheggio risulta dunque più facile anche “a vista”, scongiurando eventuali collisioni dell’ala sinistra con le infrastrutture aeroportuali. La pratica di salire a bordo di una nave dal lato sinistro in realtà è ovviamente precedente a quella degli aeroplani. Basti pensare, in lingua inglese, ai termini “port” e “starboard”, in italiano “babordo” e “tribordo”, cioè i lati sinistro e destro di un’imbarcazione guardando la prua.
Sono termini nautici che si collegano a loro volta al “port side”, il lato sinistro legato alla tradizione di imbarcare da quel lato. In passato, i marinai usavano i remi per controllare le barche e poiché la maggior parte delle persone è destrimano, i remi venivano posizionati sul lato destro della barca. Ciò significava che, quando una barca arrivava al porto, il suo lato sinistro sarebbe stato vicino al molo. In quanto tale, il lato sinistro di una barca divenne noto come lato di carico, o “larboard”, poiché il carico di passeggeri e merci sarebbe avvenuto su quel lato. Ma poiché tribordo e babordo suonano abbastanza simili, i marinai cambiarono il nome del lato sinistro in “port” per evitare errori di comunicazione.
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