Quest’estate è stato registrato un aumento dei visitatori superiore al 30%. Ecco il prezzo per un ombrellone, due lettini e un pasto in un ristorante elegante
Prezzi aumentati ovunque: in Italia, in Grecia, in Spagna e in Francia. Fare una vacanza è diventato sempre più costoso. Ecco che allora le persone cominciano a puntare su località ancora poco esplorate. Quest’estate l’ha fatta da padrona l’Albania: non solo giovani, sono in tantissimi quelli che la stanno raggiungendo in cerca di svago e divertimento a poco costo.
La capitale Tirana, soprattutto per gli italiani, è la tra le mete preferite. Bella e conveniente. Un esempio sono i pasti: in un ristorante elegante, con tanto di vino, difficilmente supererà i 17-18 euro a persona. Un cocktail costa meno di 10 euro (molto meno), mentre si spendono circa 140 euro in un Airbnb in posizione centrale per un soggiorno di tre notti in città per due persone. Ufficialmente l’Albania è aperta ai turisti soltanto dal 1991. Il regime comunista, precedentemente, aveva infatti chiuso il Paese agli stranieri. Oggi è diventata una città vivace e accogliente, si possono trovare tanti luoghi di incontro e ricevere un’accoglienza cordiale. Tra le attrazioni, raggiungibile con la funivia Dajti Ekspres, c’è la cima del monte Dajti dal quale si può ammirare l’intero panorama.
Nessun confronto (economico) con la Puglia
Approfondendo il tema ristoranti, sorprende appunto l’ottimo rapporto qualità-prezzo. Tra i preferiti dai turisti c’è Oda: si può assaporare la cucina tradizionale albanese in un bellissimo cortile aperto. Tra l’altro si trova vicino al mercato principale di Tirana. Soltanto 4,50 un pasto principale vegetariano di melanzane ripiene, un piatto di agnello invece arriva a 5,50 euro. Il Radio Bar è tra i bar-locali dove il divertimento è assicurato.
Per molti l’Albania è diventata un luogo attrattivo, qualcuno ha definito i suoi posti come le “Maldive dell’Europa”. Affacciata sull’Adriatico, il versante opposto della Puglia. C’è però una differenza di prezzo sostanziale. In Italia un ombrellone e due lettini possono costare anche 50 euro al giorno. Sulla costa albanese, al contrario, si trovano a ancora a 10-15 euro. Altro esempio: un gazebo deluxe in Italia raggiunge fino a 1.099 euro, sulle spiagge albanesi difficilmente si spendono più di 60 euro. In molti hanno descritto e riassunto così il paesaggio che si può economicamente trovare in Albania: più selvaggio della Calabria, più popolare della Romagna, più verde dell’Umbria e con un mare che è molto simile alla Puglia. Il governo albanese, secondo fonti attendibili, conta di chiudere la stagione con oltre 9 milioni di turisti: 3 milioni in più del 2022, insomma l’aumento incremento dei visitatori è superiore al 33%.
