Il 21 ottobre compirà 70 anni Eleonora Giorgi, una delle attrici italiane più brave e sex symbol degli anni ’70, protagonista di tanti film cult
In un’intervista rilasciata senza remore al settimanale Oggi, l’attrice italiana racconta le difficoltà dell’essere donna nel cinema in quegli anni. Tra avances più o meno spinte di attori e registi famosi e l’amore per il marito Angelo Rizzoli che l’ha salvata dal tunnel della droga.
Eleonora Giorgi ha regalato al cinema italiano alcune delle sue interpretazioni più famose e vanta una carriera cinematografica con alcune interpretazioni diventate iconiche in alcuni film italiani che le hanno permesso di conoscere numerosi personaggi più o meno famosi del mondo dello spettacolo internazionale.
Una carriera complicata
Ancora oggi essere donna in certi ambienti risulta molto complicato e una carriera potrebbe essere lastricata di trabocchetti e proposte indecenti. Ma non era da meno negli anni settanta o ottanta, quando una giovane attrice italiana cercava di farsi strada nel mondo dorato di Cinecittà. Eleonora Giorgi, la popolare attrice italiana protagonista di centinaia di film di successo, alla vigilia dei 70 anni, ha deciso di aprire lo scrigno dei ricordi in un’intervista al settimanale Oggi, mettendo in risalto le difficolta dei suoi inizi di carriera. “Un “no” è qualcosa che ti devi poter permettere”, racconta l’attrice. “Parlando di me, ci sono stati dei “no” che non sono stati né merito né demerito, semplicemente era la mia natura: quelli legati al sesso. Non sono mai riuscita a fare del sesso uno strumento, le direi, perfino, di conoscenza e questo lo rimpiango. Non avevo capito quanto per il maschio, al di là del suo istinto, sia uno strumento di approfondimento”.
Alcuni no importanti
Nel corso della sua carriera si è vista costretta a rifiutare proposte non professionali anche da personaggi popolari, ma insospettabili. Partendo dallo scrittore Alberto Moravia: “Avevo vent’anni. Mi sembrava un nonno, pensi la crudeltà dei giovani”. O a Jack Nicholson. “Avevo avuto una storia con Warren Beatty, il vicino di casa era Jack Nicholson. Quando è venuto in Italia, mi ha detto: “Vienimi a trovare in albergo”. Salgo nella sua suite, lui simpatico, ma gli dico di no. Vent’anni dopo sono a Los Angeles con il mio film da regista, lo chiamo e gli dico: “Jack, ti ricordi di me? Lo vuoi vedere il mio film?”. E lui: “I’m not interested, I just want to fuck you”. Voleva solo avermi, ho ribattuto: “Jack, non si può fare”. Eleonora Giorgi ha parlato anche del suo primo marito, Angelo Rizzoli, e di come lui l’abbia aiutata a dire no all’eroina. L’attrice ha raccontato come molti dei suoi amici e conoscenti erano caduti nella dipendenza da droghe, compresi i nuovi amici dello spettacolo. Ecco perchè la Giorgi considera il suo rifiuto di entrare in quel mondo come uno dei “no” più importanti della sua vita.