Anna Safroncik è tornata single: “Il Paese dei balocchi è bello, ma poi…”

L’attrice ha raccontato la fine della sua storia d’amore: la relazione con l’avvocato Marco Maria Mazio è naufragata prima dell’estate

L’attrice Anna Safroncik è tornata single. A raccontarlo è stata la stessa 42enne ucraina, che già prima dell’estate si è allontanata dall’avvocato Marco Maria Mazio.

Anna è in Italia da quando aveva 12 anni e già da prima aveva la passione del cinema. E’ figlia d’arte, sua madre è la celebre ballerina e insegnante di danza Lilija Čapkis e suo padre il tenore Jevhenij Safrončik.

Anna Safroncik
L’attrice Anna Safroncik – Notizie.top (Ansa)

Anna nel 2000 ha fatto il suo esordio nel mondo del cinema con il film di Carlo VerdoneC’era un cinese in coma’ e ottiene una parte nei film ‘Welcome Albania’ e ‘Metronotte’. Diversi i lavori in tv, ma il vero successo l’ha ottenuto con la soap opera di Canale 5 CentoVetrine, in cui interpretava il personaggio della perfida Anna Baldi.

Safroncik: “Ha capito bene chi era e ho preferito darci un taglio”

In questi giorni Anna Safroncik ha rilasciato un’intervista a Diva&Donna e ha parlato anche della sua vita sentimentale, quindi della relazione giunta al capolinea con Marco Maria Mazio, conosciuto nell’estate 2022: “Ho capito che non era la persona giusta, è finita prima dell’estate. Il Paese dei balocchi è sempre bello, ma poi è arrivata la vita vera e in quel momento ho conosciuto meglio il mio fidanzato, ho capito bene chi era e ho preferito darci un taglio”.

“Non mi accontento, la superficialità non mi va bene, non voglio accanto a me un uomo superficiale – aggiunge l’attrice – quindi, o c’è profondità o meglio stare da sola. Parlo per me, ma credo che dovrebbe valere per tutte le donne: oggi siamo forti, indipendenti, con standard alti soprattutto per quanto riguarda gli aspetti sentimentali, quindi non ci accontentiamo più”.

Anna Safroncik
Anna Safroncik è tornata single – Notizie.top (Ansa)

Spazio poi ad un altro racconto molto personale: il padre dopo l’invasione russa dell’Ucraina si è rifugiato a casa sua. È stato con lei per sei mesi, ma adesso è tornato a casa sua a Kiev: “Mi ha detto: ‘Anna, ti amo, sei tutta la mia vita, ma io non posso essere una pianta del tuo terrazzo che tu curi e annaffi tutti i giorni con tutto il tuo amore. Io sono un uomo, io voglio lavorare e vivere a casa mia parlando la mia lingua ed esserci nel mio Paese con i miei studenti, molti dei quali sono andati a combattere’. Mio papà è un professore universitario, abita a Kiev in centro città e ora io vivo tutti i giorni con l’ansia. Però lì papà è più felice perché è a casa sua”.

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