Annalisa Minetti sulla malattia: “Non pensavo fosse doloroso, invece sono scoppiata a piangere”

La cantante e campionessa paralimpica è stata protagonista di un toccante racconto in cui ha parlato della malattia e dei figli

Annalisa Minetti è una cantante che si è distinta prima per i suoi successi professionali, con annessa vittoria a Sanremo nel 1998 con il brano ‘Senza te o con te’, poi per i suoi traguardi nello sport paralimpico. Annalisa si è dedicata infatti all’atletica leggera (e non solo) e nel suo palmares vanta una medaglia di bronzo alle Paralimpiadi di Londra, un oro ai Mondiali e un bronzo agli Europei. Inoltre è stata, ed è ancora, protagonista di numerose iniziative benefiche, altro dettaglio che l’ha resa nel tempo ancora più seguita dal pubblico.

Annalisa Minetti
La cantante Annalisa Minetti – Notizie.top (Ansa)

Di recente la cantante è stata ospite a ‘Verissimo’ da Silvia Toffanin e in quell’occasione si è raccontata senza veli, toccando temi molto delicati che riguardano la sua sfera privata.

Minetti: “Pensavo di averla superata”

“Nei sogni riuscivo a rivedere le cose che avevo già visto: mio papà, mia mamma, i miei amici. Ma mai i volti dei miei due figli, quelli non riesco neppure ad immaginarli”, esordisce Minetti tra le lacrime. All’artista, le è stata diagnosticata a diciotto anni una malattia, la retinite pigmentosa con degenerazione maculare, che l’ha portata gradualmente alla cecità.

Ho perso completamente la vista, ho perso anche la percezione delle luci – ha rivelato – Non pensavo fosse doloroso, pensavo di averla superata. E invece quando il dottore mi ha detto che non poteva più farmi il campo visivo perché non c’era più niente, mi ha fatto male. Sono tornata a casa, mi sono chiusa in bagno e sono scoppiata a piangere. Sul momento l’ho confidato solo a mia sorella che vive la mia stessa situazione, poi l’ho spiegato a mio marito”.

Annalisa Minetti
Annalisa Minetti ad un evento benefico a sostegno delle famiglie ucraine colpite dalla guerra – Notizie.top (Ansa)

Michele è l’uomo con cui sta insieme da nove anni e con cui è sposata da sette; dopo il primogenito Fabio, nato nel 2008 dalla precedente relazione, è arrivata Elèna nel marzo 2018: “Sono concreta, se una cosa non la posso vedere non mi interessa perché descriverla non è lo stesso”. Unico cruccio chiaramente è legato al fatto di non poter vedere i figli: “Mi dico che forse è perché un giorno li vedrò davvero. O forse perché è il mio dolore più grande”.

“Mi dicono che sono belli, che hanno degli occhi splendidi – aggiunge – Io ce la metto tutta, ma non ce la faccio. Io li tocco, li accarezzo, ma è qualcosa che non riesco a percepire e ci soffro. Non riesco a superarla, anche se loro ci sono in un altro modo, con tutto l’amore possibile”.

La cantante chiosa poi parlando dei progressi della medicina inerenti alla sua malattia: “C’è un chip che si mette nel substrato della retina e ti fa vedere ad un computer i numeri e le lettere a contrasto. Ma quello, per me, non è vedere. Quando ci sarà un chip che può farmi vedere il viso dei miei figli, allora tenterò l’intervento. Sennò continuerò a vivere nel mio mondo, fatto di una perfezione che si chiama amore”.

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