Anche Apple è pronta a fare il suo ingresso nel mercato dell’intelligenza artificiale, con AppleGPT. Le rivali tremano, mentre i fan esultano
Non c’è nulla da fare, nonostante Apple abbia recentemente presentato il rivoluzionario Apple Vision Pro, l’azienda non può fare a meno di riservare quantità ingenti di risorse, nel tentativo di sviluppare un chatbot, capace di rivaleggiare con gli ormai sdoganati Google Bard e OpenAI (ChatGPT).
Il mercato letterlamente generato da ChatGPT si è espanso all’inverosimile nel giro di qualche mese, tanto da costringere la mela morsicata a farci più di un pensierino. E c’è da dirlo, se Apple si dedica a qualcosa, è difficile che non immaginarla al vertice del campo in questione. Ecco perché i fan e gli appassionati fremono per scoprire le novità in serbo.
AppleGPT è in arrivo?
L’azienda fondata dal compianto Steve Jobs, secondo le indiscrezioni di Bloomberg, che raramente si allontana dalla realtà dei fatti, starebbe lavorando in silenzio ad un chatbot proprietario, in stile ChatGPT. C’è da notare che Apple, è in realtà l’unica di queste Big Tech impegnate nello sviluppo di AI, a poter vantare un ecosistema al limite della perfezione, dove un chatbot potrebbe godere di uno spazio di manovra ottimizzato e efficace. Come sempre, tuttavia, l’azienda di Cupertino deciderà di mostrare al mondo i risultati, soltanto quando questi saranno perfettamente in linea con le aspettative dei vertici, dunque potremmo dover aspettare qualche mese, prima di poter usufruire della consueta perfezione tecnologica dei prodotti della mela.
Ovviamente, la baracca guidata da Tim Cook, amministratore delegato di Apple, parte da una base piuttosto solida, grazie alla massiccia quantità di intelligenza artificiale già contenuta nei propri software. Difatti, basti pensare alle foto, a Siri, alla gestione della batteria, tutti ambiti in cui l’incremento delle potenzialità dell’intelligenza artificiale, ha fatto semplicemente miracoli. Secondo i rumors, il chatbot si chiamerà AppleGPT e potrà beneficiare di anni di dati e informazioni immagazzinate da Apple, attraverso i propri prodotti e il motore di ricerca proprietario. Probabilmente, l’annuncio avverrà nel corso del 2024.
