La neo mamma è spesso alle prese con gli attacchi degli haters: ecco la sua risposta alle critiche di questi giorni
Aurora Ramazzotti è diventata mamma da pochi mesi: il 30 marzo è nato Cesare, frutto dell’amore con il compagno Goffredo Cerza. La ragazza ha condiviso suo social buona parte della gravidanza e anche i primi giorni da madre ama raccontarli ai seguaci, con i quale spesso si scambia anche consigli sui bebè. Nonostante questo però gli haters di turno non riposano mai e così la primogenita di Eros Ramazzotti e Michelle Hunziker, come sempre, deve fare i conti anche con commenti fuori luogo e cattiverie gratuite.
In questi giovane l’influencer ha raccontato di aver smesso di allattare suo figlio al seno e ha spiegato anche i motivi della scelta, facendo un appello ai seguaci: evitare critiche. D’altronde quello della maternità è un periodo delicato che sono una mamma può comprendere completamente.
Aurora: “Non bisogna dare consigli non richiesti”
Per parlare del passaggio al latte artificiale per il piccolo Cesare, Aurora ha postato un video in cui si rivolge al primogenito: “Ti hanno visto che prendevi il latte dalla bottiglia e non dal seno. Diglielo che la mamma non aveva più il latte, ma dovevi mangiare, come si poteva fare?“. “Va bene anche se una non glielo dà proprio il latte materno. Non è che tutte ce l’hanno. Ogni esperienza è valida, non bisogna criticare le mamme per le scelte che fanno e soprattutto non bisogna dare consigli non richiesti“, ha aggiunto la Ramazzotti.
Aurora è stata chiara: no ai consigli. E l’influencer ha chiosato: “Quindi la mamma è passata al latte artificiale, perché non ce n’era più, glielo avevi prosciugato tutto… No non è vero, non ne avevo più e basta, a volte succede. Pensa che a volte ci sono mamme a cui non viene proprio il latte. Può capitare, uno ci prova, ma va bene qualsiasi cosa”.
Come sempre la Ramazzotti sa che non mancheranno i giudizi, ma essendo un personaggio noto sceglie spesso di dare messaggi anche alle mamme che si trovano nella sua stessa situazione: parlare di determinati argomenti, portando la propria testimonianza, fa sempre bene alle donne, soprattutto quando si tratta di maternità e della prima gravidanza nello specifico quando le ragazze sono necessariamente meno ‘preparate’.