Auto, documenti obbligatori da avere sempre con sé

Ogni conducente deve prestare massima attenzione a garantire che tutti i documenti necessari ci siano sempre prima di mettersi alla guida

Nel vasto scenario del codice della strada è essenziale avere con sé una documentazione accurata e dettagliata. Non solo per evitare inconvenienti durante eventuali controlli da parte delle autorità, ma anche per garantire la sicurezza propria e degli altri conducenti. Ma quali sono i documenti obbligatori da tenere sempre a portata di mano durante i nostri spostamenti?

L’elenco è sostanziale e abbraccia una serie di elementi che testimoniano la conformità e l’idoneità alla guida. Iniziamo ovviamente con la patente, che rappresenta la nostra abilitazione a condurre un veicolo. Senza di questa, in fondo, guidare sarebbe illegale. Pertanto, è vitale averla sempre con noi, preferibilmente nella versione più recente, ovvero quella a tessera, che ha sostituito la vecchia versione cartacea. Insieme a questa, è altrettanto importante possedere un documento di identità personale, poiché durante un controllo è essenziale dimostrare la propria identità e la detenzione della patente, rispettando le leggi.

Cosa bisogna sempre tenere con sé alla guida

Un’altra componente fondamentale è il certificato di proprietà dell’auto, anche noto come carta di circolazione. Questo documento testimonia appunto la proprietà del veicolo e riporta informazioni tecniche essenziali. In caso di vendita del mezzo, è essenziale annotare e comunicare correttamente il trasferimento di proprietà alle autorità competenti. La copertura assicurativa è altrettanto imprescindibile. Senza il certificato di assicurazione, ci esponiamo a gravi sanzioni. Oltre al certificato, è consigliabile avere con sé la “Carta Verde”, specialmente se pianifichiamo viaggi all’estero, poiché garantisce la copertura assicurativa nei Paesi del Sistema della Carta Verde.

Nel caso di vetture aziendali o in affitto, è importante avere con sé il contratto di noleggio o l’autorizzazione del datore di lavoro a utilizzare il veicolo, così da dimostrare l’uso legittimo dell’auto. In alcune situazioni, soprattutto all’estero, potrebbe essere richiesta la “Traduzione ufficiale della patente”. Si tratta di un documento emesso da enti specializzati, che attesta la validità della patente in una lingua comprensibile nel Paese in cui ci troviamo. Non da ultimo, ma altrettanto rilevante, è la documentazione riguardante la manutenzione e le revisioni del veicolo. Ad esempio, il tagliando del veicolo e il certificato di revisione periodica, se richiesti dalla normativa in vigore.