Auto intestata ad una persona defunta, ma si può circolare in questi casi oppure è meglio evitare? Tutto quello che serve sapere in merito a questa vicenda
Probabilmente molti di voi si saranno fatti questa domanda. Altri, invece, hanno evitato di porsela e chi invece non lo ha proprio fatto. La questione è la seguente: si può davvero circolare con una vettura intestata ad una persona che non è più tra noi? In merito a questa vicenda bisogna fare un po’ di chiarezza visto che sono molte le cose che bisogna sapere ed, allo stesso tempo, da non sottovalutare affatto. Allo stesso tempo, però, sono tante le cose che dovete evitare per avere spiacevoli conseguenze.
A dire il vero non è possibile farlo. Solamente in un caso: se non è stata firmata l’accettazione di eredità. Come fare in questi casi? Si hanno a disposizione almeno 30 giorni di tempo per farlo. In questi casi si può circolare benissimo con l’auto intestata al defunto. Una volta, però, che sono passati questi 30 giorni bisogna necessariamente effettuare questo passaggio e, di conseguenza, proseguire con le pratiche necessarie.
Auto intestata ad un defunto, si può circolare?
Come riportato in precedenza bisogna, in un primo momento, firmare l’accettazione di eredità. Il secondo passaggio sarà quello di effettuare il passaggio di proprietà del veicolo e, di conseguenza, aggiornare tutti i dati della vettura fino a quando le persone intestate siete, appunto, voi. Non è affatto finita qui visto che bisogna effettuare anche un altro passaggio importante.
Di cosa stiamo parlando? Ovvero aggiornare la carta di circolazione ed, allo stesso tempo, aggiornare la carta di circolazione e cambiare l’intestazione della polizza auto. Un’altra cosa da conoscere (ed allo stesso tempo da non sottovalutare affatto) è un’altra. Quando si è eredi si è, allo stesso tempo, responsabili dei danni causati della propria vettura. Ed è per questo motivo che il consiglio che i professionisti danno è quello di avviare le pratiche, onde evitare queste spiacevoli conseguenze.
Anche perché, a dire il vero, non si tratterebbe affatto della prima volta che si verifica una cosa del genere. Già in passato, purtroppo, molte persone hanno avuto a che fare con questo tipo di problema e non sapevano affatto come agire in questi casi.