L’ex centrocampista del Manchester City potrebbe lasciare i catalani senza ancora aver giocato una partita ufficiale.
Il Barcellona si trova in una situazione delicata con la registrazione del centrocampista tedesco Ilkay Gundogan, un’acquisizione che potrebbe essere messa in pericolo dalla crisi economica del club e dalle regole del Fair Play Finanziario (FFP) della Liga.
Gundogan si è unito al Barcellona come free agent quest’estate, dopo aver trascorso sette anni al Manchester City e aver contribuito alla conquista del Treble nella scorsa stagione. Tuttavia, il rigoroso FFP imposto dalla Liga potrebbe mettere fine a questo rapporto in modo clamoroso. Il nuovo allenatore del Barcellona, Xavi, ha fortemente voluto Gundogan e spera di averlo a disposizione già domenica contro il Getafe, quando inizierà la difesa del titolo della Liga per i catalani.
Gundogan ha una clausola rescissoria che può liberarsi a zero
Secondo la nota rivista americana Forbes, se Gundogan non dovesse essere tesserato entro domenica, una clausola nel suo contratto gli permetterebbe di lasciare il club gratuitamente. Questo metterebbe fine al suo periodo al Camp Nou ancora prima che inizi, e lo lascerebbe libero di cercare un’altra sistemazione prima della chiusura del mercato.
Per risolvere questo problema, il Barcellona sta cercando di piazzare le uscite di Ousmane Dembélé e Franck Kessié. Il trasferimento del francese al PSG potrebbe fruttare circa 50 milioni di euro, mentre l’ex giocatore del Milan, Kessié, sembra pronto per un trasferimento in Arabia Saudita all’Al Ahli, che potrebbe portare altri 15 milioni nelle casse del presidente Joan Laporta.
