L’attività fisica all’aria aperta ci permette di staccare la spina e allontanarci dalla routine indoor aiutandoci a ossigenare non solo il corpo ma anche la mente
Fare attività fisica fa bene, questa è una delle poche certezze della vita. Alla linea e alla salute in generale, mentale e fisica. Tra l’altro non c’è bisogno di esagerare, basta che sia un’attività moderata e costante.
La più consigliata è la camminata veloce, ossia più veloce di una camminata normale, ma non tanto da poterla definire corsa, anzi, il termine con il quale si caratterizza è “fitwalking”, e per essere chiamata così deve essere una camminata con un’andatura di almeno 6 chilometri all’ora.
I benefici di una semplice camminata
I benefici sono numerosi, dal miglioramento della salute cardiovascolare alla perdita di peso, la cosa fondamentale è che sia un’attività continua, giornaliera, di circa 30 minuti, e se non fosse possibile farla quotidianamente si deve aumentare il tempo dedicato, ad esempio su 4 giorni il tempo deve aumentare a 40-50 minuti, tenendo conto che il consumo calorico in 60 minuti di camminata a ritmo sostenuto corrisponde a circa 300 calorie bruciate. Inoltre, secondo una ricerca inglese, una camminata veloce quotidiana fa perdere peso e porta indietro l’età biologica di almeno 16 anni rispetto a chi cammina piano o conduce una vita sedentaria. E’ chiaro che la camminata deve essere accompagnata da una dieta sana e bilanciata, altrimenti gli effetti dell’una sarebbero inficiati dalle mancanze dell’altra.
Trattandosi di un’attività fisica a basso impatto può essere praticata da persone di tutte le età, ovunque e senza particolari attitudini. Caratteristica imprescindibile della camminata veloce è il ritmo sostenuto: per ottenere i massimi benefici, è necessario camminare velocemente quanto basta per sentirsi appena affaticati, ma ancora in grado di parlare senza problemi.
Migliora il cuore e la resistenza muscolare
Nel dettaglio, camminare a velocità sostenuta migliora la mobilità e la resistenza muscolare allenando gradatamente il cuore, la circolazione sanguigna e l’ossigenazione di organi e tessuti, stimola positivamente il sistema nervoso alleviando ansia e tensioni generate dallo stress, soprattutto se viene svolta all’aria aperta, nella natura e durante le ore di luce. Se non si riesce a fare di meglio si possono anche frammentare i 30/40 minuti necessari, per esempio evitando bus e auto per andare al lavoro, l’importante è camminare.
Durante la camminata un occhio di riguardo deve essere dedicato alla postura corretta: testa alta, spalle rilassate e braccia a pendolo, muovendole naturalmente avanti e indietro durante l’andatura. Non è un caso, allora, che oggi questa attività venga prescritta come vera e propria terapia per prevenire e persino curare molte patologie, specie quelle metaboliche. Camminare fa bene al cuore, al girovita, ai polmoni, alle articolazioni e aiuta a vincere ansia, depressione e i sintomi negativi dello stress.
