In che cosa consiste e di che cosa si parla quando ci riferiamo al bonus attività fisica? Ecco tutto quello che dovete sapere.
Con la nuova legge di bilancio è stata introdotta anche l’agevolazione che permette un credito di imposta per svolgere l’attività fisica anche per i soggetti che sono disabili o affetti da patologie croniche.
Il bonus attività fisica prevede un rimborso che sfiora il 100%. E’ una agevolazione che in generale garantisce una giusta attività fisica per le persone che hanno delle disabilità o che soffrono di alcune patologie croniche. Per essere ancora più chiari il bonus attività fisica 2023 prevede un credito d’imposta fruibile maggiore del 97%, per ogni beneficiario.
Ma cerchiamo di entrare ancora di più nello specifico, tanto per cominciare il bonus fa riferimento solo alle spese che sono state sostenute tra il 1° Gennaio e il 31 Dicembre 2022.
Bonus attività fisica, cosa fare per poterlo richiedere?
Allora come detto prima, il bonus attività fisica da un credito di imposta a tutte quelle persone che hanno una disabilità fisica o soffrono di patologie croniche, per poterlo richiedere si devono seguire dei passaggi importanti.
L’agevolazione è inclusa nel Modello 730 precompilato e la si può inserire anche manualmente, ma non finisce qua: per potere fruire si deve compilare il modello 730 nella sezione dedicata, dove ci sta scritto: altri crediti di imposta del Quadro G.
Per rendere più chiara la comprensione circa la modalità di utilizzo del bonus attività fisica 2023, è intervenuta l’Agenzia delle Entrate che con una nota ufficiale ha spiegato: “Il credito d’imposta è fruibile in dichiarazione in diminuzione delle imposte e la parte non utilizzata deve essere riportata nelle dichiarazioni dei redditi relativi ai successivi periodi d’imposta”.
Quindi la cosa importante da tenere a mente è quella di rispettare i passaggi indicati e anche i tempi giusti per potere ottenere questa agevolazione: la cosa importante è avere i requisiti indicati.