L’esperta di borse di lusso, all’anagrafe Alessia Migliavacca, parla della sua passione: “Reseller non ci si improvvisa”
Al giorno d’oggi, attraverso i social, è possibile vedere che numerose persone sono riuscite a rendere la propria passione un vero e proprio lavoro. Tra coloro che oggi hanno realizzato questo sogno c’è anche Alessia Migliavacca una reseller conosciuta sui social come Selvaggia May, ha quasi 90mila follower su TikTok e 40mila su Instagram.
“È nato tutto per gioco. Da ragazzina, intorno ai 12-13 anni ho iniziato ad appassionarmi alle borse. E da lì non ho più smesso – ha raccontato la 29enne di Pavia a Il Giorno – compro i modelli più ricercati al miglior prezzo possibile e li rivendo online. Con ottimi margini. Ma non certo le cifre da capogiro che millantano certi personaggi sui social”.
“Ma è un risultato che viene da lontano – sottolinea –. Da quando ero poco più che una bambina. E desideravo io stessa possedere una di quelle borse bellissime e costosissime”.
May: “Reseller non ci si improvvisa”
La ragazza è nata e cresciuta a Pavia; la mamma è un’insegnante e il papà un impiegato. Una famiglia normalissima la sua e così Selvaggia si è dovuta arrangiare come ha potuto per assecondare la sua passione per le borse: “Le guardavo online, mi informavo sui siti, sui blog. È così che sono diventata un’esperta. Intorno ai 15 anni ho iniziato a fare piccoli lavoretti, come la dogsitter e poi la fotografa per piccoli eventi. Così ho messo da parte un gruzzolo che ho usato per comprarmi la mia prima Miu Miu”.
“Prendevo borse di seconda mano quando ancora non c’era la febbre del vintage ed era un po’ da sfigati averne una usata – rivela – Compravo a poco e rivendevo a poco di più. Ho fatto anche tanti errori. Ma quello che so adesso l’ho imparato così, da sola, sbagliando in prima persona”.
“Reseller non ci si improvvisa – chiosa Alessia Migliavacca – Soprattutto se non hai qualcuno alle spalle che ti finanzia. Bisogna dedicarci del tempo, approfondire, capire le tendenze, ci vuole attenzione e impegno. Soprattutto per me che faccio tutto da sola. Spedizioni, ordini, magazzino e poi la comunicazione social, gli eventi, i contatti. È un lavoro vero, anche molto faticoso”.
Tuttavia la reseller sta dando gli ultimi esami di Medicina: “Agosto, che è un mese in cui si vende pochissimo, l’ho passato a casa a studiare. L’attività con le borse ha rubato molto tempo ai libri, ma sono arrivata quasi alla fine. Certo, poi c’è la specialità, e non so proprio come farò”.