Una volta tornata a casa dopo le vacanze estive, la signora ha dovuto fare i conti con una spiacevole sorpresa
Terminare le ferie non è mai una bella cosa. Ancor di più se una volta rientrato a casa vieni sommerso da numerose multe presenti nella buca delle lettere. È ciò che è accaduto ad A.L., abitante di Terraglione. Quando ha visto tutti quei foglietti bianchi mischiati alle buste verdi era incredula, e per poco non le è venuto un malore. “Una multa l’avevo già pagata il 5 di agosto, prima di partire per tornare qualche giorno in Romania per le vacanze“, ha raccontato.
Poi ha continuato: “Sono tornata ieri (sabato, ndr.) dopo aver fatto oltre 20 ore di auto, e quando ho visto tutte quegli avvisi di ritiro in posta, ho capito che si trattava di altre multe mi sono dovuta sedere per terra sul tappeto per non svenire. In tutto ho trovato 13 avvisi bianchi e dieci buste verdi. Assurdo. Ora devo prendermi un giorno di ferie per andare in posta e ritirare le raccomandate, perché quando sono stata a pagare la multa ad agosto c’era una fila interminabile e ho perso un sacco di tempo. L’attesa sarà quindi piuttosto lunga. Sapevo prima di partire che c’era il problema delle moltissime multe per via degli autovelox a Cadoneghe, ma non immaginavo davvero di trovarmi in una situazione del genere“.
L’incredibile vicenda
La donna abita a Terraglione, ma lavora a Camisano Vicentino. A luglio, dopo che sono entrati in funzione gli autovelox, ha dovuto percorre almeno due volte al giorno la stessa strada per accompagnare, e riprendere, la figlia dalla baby sitter, cosicché lei potesse recarsi al lavoro. “Oltre al salasso dal punto di vista economico, c’è un altro problema che per me è fondamentale e che mi sta mettendo ansia e agitazione: con tutte quelle multe alla fine perderò i punti della patente, e chi porterà mia figlia a scuola? E come farò ad andare al lavoro? È davvero una situazione che solo nei film di fantascienza si sarebbero potute vedere e, invece, è la realtà che è capitata a me e a migliaia di altre persone. Ho preso le multe, ma per aver sforato di pochi chilometri il limite e non è mia abitudine correre in auto, rispetto i limiti. Non sono un pericolo per gli altri e nemmeno una pirata della strada, ma con queste multe ci fanno sentire tutti dei delinquenti. Io spero che il sindaco o chi di dovere faccia qualcosa. Io sono disperata e non so se pagare o fare il ricorso“.
Nei giorni scorsi i consiglieri di minoranza di Alleanza 2024, formata da Partito Democratico, Coalizione Civica per Cadoneghe, Movimento 5 Stelle e la lista civica Cadoneghe Unisce, hanno presentato una richiesta di convocazione straordinaria del consiglio comunale sulla vicenda che riguarda gli autovelox, appunto.
