Un uomo butta le cartelle di Equitalia invece di consegnarle come avrebbe dovuto fare, ma il Giudice decide di assolverlo.
E’ una storia che da un certo punto di vista ha davvero dell’incredibile e che riguarda un argomento che per molti non sarà una novità, ovvero la notifica delle cartelle esattoriali da parte di Equitalia.
Un uomo era infatti finito a processo per ben due volte con l’accusa di non avere consegnato, a distanza di anni, le cartelle esattoriali e quindi invece di consegnarle ai destinataria, decidere di buttarle o di nasconderle. Una cosa che va certamente contro la legge.
Eppure, il Giudice che lo ha giudicato ha deciso di assolverlo in entrambi i processi giudiziari che erano stati aperti nei suoi confronti, in particolare nel secondo caso ha giocato a suo favore il fatto che nessun cittadino abbia denunciato la mancata ricezione della notifica. Ma entriamo nel particolare.
Equitalia, assolto dopo la mancata notifica delle cartelle
Probabilmente nemmeno lui si sarebbe aspettato un finale del genere, il tutto ha riguardato un uomo di 42 anni che vive a Reggio Emilia e che finalmente dopo tanto tempo ha concluso questa incresciosa parentesi della sua vita.
Come era successo anche venti anni prima, non aveva fatto il suo dovere, ovvero quello di notificare delle cartelle esattoriali, giustificandosi davanti al Giudice con la scusa di non avere trovato nessuno in casa al momento della consegna. Delle parole che hanno portato il Giudice ad assolverlo per motivazioni tecniche.