Il tecnico italiano, secondo quanto emerso dai media brasiliani, potrebbe assumere l’incarico già a gennaio 2024 o, eventualmente, alla scadenza del proprio contratto con il Real Madrid, fissata a giugno del prossimo anno.
Ancelotti è l’unico allenatore nella storia del calcio ad aver vinto il titolo nei cinque principali campionati europei (Italia, Inghilterra, Francia, Germania e Spagna), è il solo ad aver vinto la UEFA Champions League per quattro volte. Detiene inoltre il record di successi in Supercoppa UEFA (quattro) e condivide con Carlos Bianchi e Josep Guardiola il record di campionati mondiali per club (tre). È infine l’allenatore che ha vinto più partite in Champions League (103) e più competizioni UEFA per club, 9.
Dai “Blancos” ai “verdeoro”
È l’unico allenatore al mondo ad aver vinto 4 Champions League e dopo aver vinto, unico nella storia a riuscirci, un titolo nei primi cinque campionati europei, il suo prossimo obiettivo sarà riportare la Coppa del Mondo in Brasile. Dopo un lungo corteggiamento, è arrivato il momento dell’annuncio: Carlo Ancelotti sarà il prossimo commissario tecnico della Nazionale verdeoro. Come riportato dai media brasiliani, ripresi anche da alcuni siti spagnoli, la Federcalcio brasiliana avrebbe dato addirittura per scontato l’accordo con Ancelotti per affidargli la panchina della nazionale e secondo quanto riferito l’annuncio dovrebbe arrivare a fine mese. Stando, poi, a quanto emerso da alcune indiscrezioni, l’attuale allenatore dei Blancos potrebbe anche rispettare il contratto in essere col club spagnolo, fino a giugno del 2024, per poi assumere l’incarico solo in quel momento.
Attesa per l’annuncio del presidente della Cbf
Mentre si attende l’ufficialità che dovrebbe arrivare con un annuncio del presidente della stessa Cbf, Ednaldo Rodrigues, entro la fine di giugno, il c.t. ad interim del Brasile, Ramon Menezes, ieri in conferenza stampa ha già fatto i complimenti ad Ancelotti, definito “un grande allenatore dalla carriera meravigliosa”. Menezes, tra l’altro, ha fatto sapere di non avere problemi a ricoprire l’attuale incarico, che poi lascerà, almeno per un altro anno. La “missione possibile” del tecnico italiano sarà il Mondiale 2026, organizzato da Usa, Canada e Messico: nel frattempo, già nell’estate 2024, una prima tappa sarà la Copa America che si disputerà sempre negli negli Stati Uniti, a due anni esatti dall’inizio di quel mondiale che il Brasile attende di tornare a vincere dal lontano 2002.
