Pubblicati i prezzi di tutte le piattaforme che hanno i diritti per trasmettere le partite, vediamo le differenze tra l’Italia e il resto dei paesi europei
Dopo le attese novità degli ultimi giorni, è finalmente completo il quadro delle offerte possibili tra DAZN, Sky, Timvision e tutte le altre piattaforme che permetteranno di seguire anche la prossima stagione il campionato di serie A. In attesa del nuovo contratto sui diritti tv che potrebbe cambiare radicalmente tutto.
Per gli appassionati italiani seguire tutte le partite della Serie A ha un costo non indifferente, infatti i piccoli aumenti previsti nel nuovo listino di DAZN che, ricordiamo, detiene l’intero pacchetto di partite, hanno fatto alzare più di una polemica. Ma cosa succede nelle altre nazioni più importanti calcisticamente parlando? Conti alla mano, forse, se la passano anche peggio.
Il costo delle partite in tv
Manca un mese all’inizio del campionato e le tv stanno affilando le armi per trasmettere al meglio anche la prossima stagione calcistica. In attesa di capire come andrà a finire l’assegnazione dei diritti televisivi del prossimo triennio, per quanto riguarda la prossima
stagione tutto rimane invariato. DAZN trasmetterà tutte le partite della serie A, mentre Sky ha la possibilità di trasmettere in condivisione soltanto 3 partite a giornata: quella del sabato sera, il lunch match della domenica e una delle ore 15. Prendendo in esame il listino prezzi dell’emittente che trasmette in streaming tutte le partite, la piattaforma ha ritoccato al rialzo i prezzi degli abbonamenti mensili, puntando però forte sul pass annuale, 299 euro (quindi 25 euro mensili) in un’unica soluzione o 30.99 euro al mese per 12 mesi. Sarà praticamente impossibile dividere l’abbonamento con una seconda persona fuori dallo stesso indirizzo Ip di internet, sulla falsariga di quello che ha fatto Netflix. Sky Q con SkyTv+Calcio costa 14,90 euro al mese per 18 mesi (e poi a 30 euro al mese) per vedere le tre partite di A, tutta la B e il calcio estero con Premier League, Bundesliga e Ligue 1.
Ma all’estero le cose vanno anche peggio
Senza entrare nel merito del potere d’acquisto di ogni cittadino di un altro paese, diciamo che nelle nazioni dove si giocano campionati paragonabili per importanza al nostro il costo è più alto e non sempre si riescono a vedere tutte le partite. Come in Inghilterra, dove servono attualmente tre diversi abbonamenti per poter guardare le 200 partite annue che la Premier League trasmette in tv su un totale del campionato di 380. Per vedere le 200 partiti possibili serve abbonarsi a Sky Uk, TNT sport e Amazon Prime per un totale di almeno 100 euro. La Liga spagnola è interamente visibile su Movistar+, quindi basta un solo abbonamento per vedere tutte le partite disponibili e, attualmente, il costo minimo per poter guardare solo la Liga è pari a 100,90 euro al mese.
Anche in Germania servivano due abbonamenti per poter guardare tutta la Bundesliga. DAZN ha un abbonamento al costo di 29,99 euro al mese per 106 partite. Per poter completare la visione di tutto il calcio disponibile in tv, serve anche l’abbonamento a Sky al costo di 50 euro per il primo anno che sale a 80 euro dopo i primi 12 mesi. Come in Ligue 1 che ha bisogno di due abbonamenti. 8 partite su 10 per giornata su Amazon Prime Video e le restanti due gare a turno su Canal+, per un totale di 55 euro.