Le trattative e le ufficialità di calciomercato di martedì 13 giugno. La Lazio pensa a Pereyra. La Juventus aspetta Rabiot.
Altra giornata senza colpi, ma con diverse trattative di calciomercato pronte a decollare già nelle prossime ore. E’ il caso della Juventus che continua ad aspettare la risposta di Rabiot e presto prenderà decisioni molto importanti anche sul futuro di Chiesa e di Vlahovic.
La Roma piazza il secondo colpo con le visite mediche di N’Dicka mentre si valuta con attenzione il profilo di Jarrad Branthwaite dell’Everton, ma nell’ultima stagione al PSV. In attacco in nome in pole position resta sempre quello di Scamacca, ma per il momento l’accordo con il West Ham non è ancora arrivato.
Lukaku e Dzeko sempre più vicini all’addio, la Lazio pensa a Pereyra
In casa Inter sembrano ad un passo gli addii di Lukaku e Dzeko. Per il primo è arrivato un’offerta importante dall’Arabia e già lunedì la trattativa con il Chelsea potrebbe entrare nella sua fase conclusiva. Per il bosniaco, invece, proseguono i contatti con il Fenerbahce. Il club turco punta a chiudere anche per dare un segnale importante e portare Montella a firmare il contratto. I nerazzurri, inoltre, sono vicini al rinnovo con Bastoni.
Per quanto riguarda la Lazio l’ultimo nome è quello di Pereyra, ma serve prima l’uscita di uno tra Milinkovic-Savic e Luis Alberto. In casa Milan proseguono, invece, le riflessioni in attesa di piazzare i primi colpi. I nomi sono i soliti, ma per il momento stiamo parlando trattative in fase embrionale. Da segnalare anche che il Napoli non si muove prima del tecnico.
Le altre trattative
Iniziano, invece, a muoversi le piccole. Il Sassuolo spera di riuscire a trattenere Berardi mentre su Frattesi l’addio sembra essere probabile. L’Empoli è pronto a riscattare Walukiewicz.
L’Udinese pensa a McClelland, in scadenza con il Chelsea. L’Atalanta ritrova Lammers, ma l’attaccante sembra essere pronto a firmare con il Glasgow. Niente ritorno in Serie A per Gabbiadini e Audero. I due sono vicini alla permanenza con la Sampdoria per riportarla il prima possibile nel calcio che conta.
Il Torino, in attesa di capire eventualmente la situazione Messias, guarda con attenzione alle retrocesse e colpo potrebbe essere Nzola, già cercato a gennaio.