Ci sono diversi fattori che influiscono, molte coppie (soprattutto quelle di lunga durata) riscontrano delle difficoltà che non vengono superate anche per colpa di un approccio sbagliato
Che il desiderio sessuale possa diminuire all’interno di una coppia nel corso degli anni è una cosa altamente probabile. Sì, anche se l’amore per il partner rimane intatto. Una situazione che diventa un problema frequente, anche se l’argomento viene spesso evitato nelle conversazioni. Molte coppie cercano un aiuto terapeutico proprio per via delle differenze di desiderio sessuale.
“L’intimità e il desiderio sessuale nella coppia non sono costanti nel tempo“, ha spiegato Claudio Mencacci, direttore emerito di “Neuroscienze e Salute Mentale” presso l’Ospedale Fatebenefratelli di Milano e co-presidente della Società Italiana di Neuropsicofarmacologia. Entrambi gli aspetti mutano sia con il passare degli anni, sia tra i partner stessi. Sono cambiamenti fisiologici che diventano problematici quando non vengono affrontati in modo tempestivo. Tutto questo perché la sessualità rimane un pilastro fondamentale di una relazione di coppia.
Mencacci, per affrontare questa sfida, propone la regola delle “3 C” come base: comunicare, condividere e concordare. Bisogna aprire un dialogo sul tema, insomma, cercando di superare gli eventuali tabù emotivi o sessuali. È possibile condividere fantasie sessuali, per esempio: anziché minare la relazione, possono al contrario rafforzarla. Diversi aspetti possono influenzare il calo del desiderio. Tra questi, sicuramente, troviamo le condizioni fisiche e psicologiche, le disfunzioni sessuali e i trattamenti farmacologici. In questi casi è molto importante consultare un medico. Il cambiamento ormonale gioca un ruolo significativo soprattutto nel calo del desiderio nelle relazioni di lunga data. Anche l’insicurezza fisica, specialmente nelle donne, può essere un fattore.
Il desiderio sessuale squilibrato, infatti, può causare tensioni o distanza nella coppia. La soluzione potrebbe essere una consulenza di coppia: bisogna mantenere viva l’intimità e il desiderio sessuale perché parliamo di un aspetto fondamentale per la salute della relazione e anche per la salute generale. Il motivo? Un’intimità soddisfacente ha effetti positivi per il fisico e per la mente. “Non bisogna dare per scontata la relazione nel tempo“, ha aggiunto Mencacci, pronto a sottolineare l’importanza di riconoscere i cambiamenti fisiologici ed emotivi nel desiderio sessuale all’interno della coppia. La relazione, se viva, è in continua evoluzione. Il calo del desiderio sessuale va affrontato apertamente per provare ad arrivare a una maggiore comprensione e connessione tra i partner. Così sì che si contribuisce alla vitalità duratura della coppia.
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