L’ex gieffina si è sottoposta a dei controlli di routine dopo la malattia e ha rivelato ai seguaci l’esito dei test clinici
L’ex gieffina Carolina Marconi ha vissuto un momento delicato a causa della malattia, ma il sorriso l’ha sempre contraddistinta in questa sua battaglia e con tutta la forza che ha avuto ha combattuto, spesso condividendo con i seguaci.
Anche nel corso della sua ultima partecipazione al Grande Fratello Carolina ci ha tenuto a dare insegnamenti di determinazione, raccontando la sua storia e stando vicina a chi si trova nella sua stessa situazione. In questi giorni ha deciso anche di condividere i suoi controlli di routine, che le danno purtroppo ancora qualche preoccupazione.
Carolina: “Le mie gambe tremavano, devo solo aspettare”
“Buongiorno amici, ho pensato tanto prima di pubblicare questo post ma faccio quello che sento, dico sempre la verità anche perché mi avete fatto tanta compagnia nel momento più duro della mia vita – esordisce Carolina nel suo post Instagram – I risultati sono usciti, mammografia-eco ok ma nella la tac c’è qualcosa al fegato (non c’è mai Pace) e quindi dovrò fare un’altra risonanza con il contrasto x vedere realmente di cosa si tratta”.
“Ecco perché sono sparita – ha aggiunto – è stata una doccia fredda ero spaventata, devo solo aspettare che mi chiamino per effettuare tutto .Ieri quando mi ha telefonato il mio oncologo per dirmi che dovevo fare questo controllo nn vi dico le mie gambe come tremavano, sentivo nuovamente il cuore accelerare e in quel momento tutto quello che stavo facendo improvvisamente nn aveva più senso ,ho avuto un vero e proprio blackout, ancora due settimane cavolo con il punto interrogativo, poi io sono un soggetto ansioso ma come farò?”.
“Bisogna mettersi l’anima in pace – prosegue – Aspettare, pensare positivo e non sfasciarsi la testa prima di romperla; è dura, durissima perché è come una scala della vita che dopo tutti i gradini fatti sai da un lato che manca l’ultimo finalmente ma dall’altro che puoi inciampare in un secondo… le mie paure però non devono essere più forti del mio inconscio, ora penso solo a stare bene, lavoro, dipingo metto in ordine casa, il giardino, cucino, mente libera, inutile stare lì ferma nel letto a piangere”.
“Mi hanno detto di nOn publicare niente perché qualcuno potrebbe portarmi “yella “ – conclude Carolina – Io credo che chi ha fede e crede in Dio non da importanza a queste cose. Condivido con voi tutto questo perché spero che faccia forza e faccia sentire meno soli chi si trova nelle mie stesse condizioni,quindi stringiamoci la mano e facciamoci forza. Grazie, vvb Carolina”.
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