Con lo schermo sempre più grande, sempre più tecnologici, con fotocamere sempre più sensibili, eppure qualcuno comincia a stancarsi degli smartphone ultramoderni
Operazione nostalgia o no, forse la troppa tecnologia sta creando qualche problema soprattutto nella Generazione Z e nei Millennial, quella nata e cresciuta nel mondo globalizzato e sempre connesso, tanto da notare in loro una crescente curiosità e interesse verso i cosiddetti “dumbphone”.
Il termine “dumbphone” significa letteralmente “telefono stupido” al contrario di “smartphone” che significa “telefono intelligente”. Il nome ci fa immediatamente capire che si tratta di un dispositivo con alcuni limiti, ma creato appositamente per aiutare le persone a eliminare le cattive abitudini che portano alla dipendenza da smartphone.
La ricerca continua della connessione con il mondo, i social da curare per dimostrare in ogni fase della giornata che siamo vivi e l’ossessionante ricerca di un like forse hanno cominciato a stancare. E incredibilmente sono proprio i ragazzi delle generazioni nate nella tecnologia più esasperata a cominciare ad avere voglia di godersi di più la vita reale. Un segnale forte che immediatamente è arrivato a qualche azienda che ha pensato bene di riproporre sul mercato della telefonia un modello iconico. Sono passati 16 anni infatti dall’ultima volta in cui Nokia 2660 Flip ha fatto la sua comparsa nel mercato italiano. Ma oggi, nel 2023, il cellulare del brand di HMD Global è tornato con tanto di look completamente rinnovato. Sono sempre di più i giovani incuriositi e attratti dai “dumbphone” per distinguersi dai loro coetanei, tanto che l’azienda americana ha raddoppiato la propria quota di mercato nel comparto Flip phone anno su anno nel 2022 e prevede un’ulteriore crescita nel 2023, proprio perchè un numero sempre crescente di consumatori è in cerca di una pausa dallo schermo del proprio smartphone.
Sempre più consumatori desiderano prendersi delle piccole pause dagli ampi display dei loro smartphone e si prevede che questo trend, nato negli Stati Uniti, porterà a una crescita del 5% nel mercato dei feature phone solo in Nord America, per i prossimi cinque anni. “L’interesse per i Flip phone è cresciuto vertiginosamente e crediamo che questo derivi dalla necessità di prendersi una pausa da notifiche, post sui social media e altro ancora. C’è voglia di più semplicità, tempo per relazionarsi dal vivo, e il desiderio di pensare e stare con sé stessi. Sono sicuro che tutti noi abbiamo degli esempi in cui un bel momento della vita è stato rovinato da una distrazione o da una notifica. Ecco perché abbiamo reimmaginato Nokia 2660 Flip. Noi di HMD Global restituiremo alle persone questi momenti“, ha raccontato alla stampa Lars Silberbauer, Chief Marketing Officer di HMD Global. Senza internet, con una fotocamera low profile, le nuove e coloratissime versioni del Nokia 2660 Flip si distinguono fin da subito per la possibilità di staccare dalla frenesia digitale e godersi il mondo intorno a noi.
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