Ospite del salotto tv di Carta Bianca Chiara Francini ha fatto ironia sui sinistri: “Persone ricche e borghesi che vorrebbero essere poveri”.
Attrice di successo, volto di molte fiction note Chiara Francini è anche una scrittrice affermata. Reduce dalla co- conduzione del Festival di Sanremo 2023, dove ha presenziato in una delle serate, Chiara recentemente è stata ospite di Carta Bianca. Nel talk di Bianca Berlinguer Chiara ha parlato dei suoi prossimi progetti professionali e della vita privata. Ha poi presentato il suo nuovo libro, il quinto, Forte e chiara.
L’attrice, dalla carriera eclettica e versatile, ha incantato il pubblico di Sanremo con il monologo dedicato alla maternità voluta, ma anche non voluta. Nelle sue parole si sono riconosciute tante donne che hanno rimandato il progetto di diventare mamma per dedicarsi a se stesse e al lavoro, ma anche coloro che per cause diverse non hanno avuto figli. Nel salotto di Carta Bianca, Chiara è tornata a parlare di maternità e ha ammesso che oggi vorrebbe un figlio, ci sta provando ma senza eccessivo accanimento.
La Francini si augura che il tempo biologico sia clemente con lei e le dia presto questa gioia. L’artista, che negli ultimi anni si è dedicata soprattutto al teatro, ha poi commentato un estratto del suo libro dedicato a chi si definisce di sinistra. L’attrice ha puntato il dito contro i “sinistri” che in realtà non conoscono nulla del comunismo. Le parole della Francini hanno avuto un certo eco mediatico anche se dette in modo ironico e non polemico.
Chiara Francini: “Sono ossessionati dall’apparire…”
Diretta, sincera e non affatto superficiale Chiara Francini ha riferito a Chiara Berlinguer e al suo pubblico chi sono per lei i sinistri. Una definizione che ha allertato l’opinione pubblica e ha alimentato una polemica non indifferente: “I sinistri sono delle persone nate ricche, borghesi, che vorrebbero essere poveri per sembrare intelligenti. Ai sinistri non interessa nulla di Berlinguer, dei diritti, del teatro, delle minoranze, della cultura, a loro interessa solo apparire di sinistra e quindi dalla parte del giusto perché nulla ti arricchisce più della povertà.”
L’attrice ha poi concluso: “I sinistri sono come quelli che sputano in aria e ti vogliono spiegare che piove. Sono così ossessionati dall’apparire pauperistici che pur abitando in palazzetti con dei Botero attaccati a i muri spesso dormono nelle dependance della servitù…”