Chiara Francini: “Sono una paesana, arricchita e sempre fuori posto”

Attrice di successo, conduttrice e anche scrittrice Chiara Francini ha presentato il suo ultimo romanzo Forte e Chiara edito da Rizzoli. 

Chiara Francini ha rivelato in una recente intervista rilasciata al Il Giorno alcuni aspetti del suo intimo. L’attrice, apparentemente ironica e superficiale, ha conquistato il pubblico con il suo monologo sulla maternità recitato sul palco dell’Ariston. Parole che hanno invitato alla riflessione e che hanno avuto un eco mediatico rilevante. Oggi Chiara vorrebbe diventare mamma, ma è consapevole che l’orologio biologico corre e potrebbe non realizzare questo desiderio.

L’attrice ha rivelato che oggi rassicurerebbe un suo futuro figlio, gli farebbe sentire la sua presenza come un punto di riferimento: “Stai tranquillo, perché da un certo punto di vista ti porto comunque dentro e con te continuerò, come ho sempre fatto, a dialogare. Sei presente”. Nel suo romanzo intimo e umano Chiara si definisce paesana ma anche arricchita: “Sono tutte briciole che compongono il filone di pane, che mi rappresenta. Paesana, in quanto detengo le caratteristiche dell’ambiente piccolo in cui ho vissuto. Arricchita, perché possiedo il denaro, che prima non avevo.”

Ha poi aggiunto di essersi sentita spesso fuori posto: “E una fuori posto da sempre. Tale mi sono sentita e sono stata percepita”. L’attrice ha un ricordo felice della sua infanzia, una stagione della sua vita che le piacerebbe rivivere. Al liceo invece è stata bullizzata ma oggi considera quell’esperienza una vera palestra di vita: “Mi ha consentito di non cadere nell’assuefazione del pensare che valessi poco, che magari fossi stupida, termine usato in modo poco pensato da qualche professore. Vi ho conosciuto l’amicizia, la cooperazione, ma anche le botte morali, da cui mi sono rialzata”.

Chiara Francini: “Mia madre la donna più incisiva”

Descrive le donne e spesso è stata descritta da loro, ma la persona che più ha influito sulla sua formazione è stata sua madre. Le ha insegnato a combattere per conseguire i propri obiettivi. Una donna ancorata alle tradizioni, di paese, ma anche moderna:

“Mi ha insegnato la speranza nella tragedia. È una donna combattiva, di paese, ma moderna, perché ha sempre lavorato, e dotata di grande senso del dovere e del sacrificio”. Per la Francini le donne sono creature complesse, coraggiose e libere. Ecco come le ha definite: “Significa essere una creatura complessa, un paniere pieno di delizie. Oriana Fallaci diceva: “Essere donna è un’avventura che richiede un tale coraggio…”