Dal 2012 viene stilata la classifica nel World Happiness Report. Comandano le nazioni nordiche, ecco le prime 10 posizioni della graduatoria
“La ricerca della felicità è tanto un desiderio personale quanto un diritto universale”, parola della rivista Esquire e anche dell’Organizzazione delle Nazioni Unite (ONU). Il 19 luglio 2011, infatti, l’ONU ha adottato una risoluzione unica nel suo genere – la 66/281 – dedicata alla felicità e al benessere, sottolineando che sono “scopi e aspirazioni universali nella vita degli esseri umani di tutto il mondo”.
Da quel momento, quindi a partire dal 2012, è stata così avviata la misurazione della felicità globale. Come? Attraverso la raccolta di dati provenienti da 150 paesi, trasformati successivamente in una scala da 0 a 10. Gallup Inc., un’azienda americana specializzata in sondaggi, è stata incaricata del compito. Ha coordinato l’iniziativa, aggregato i punteggi raccolti che poi sono stati presentati nel World Happiness Report. Si tratta di un rapporto annuale in grado di offrire uno sguardo approfondito sulla felicità a livello mondiale. Ecco, in questo senso gli italiani devono ancora migliorare molto. L’Italia non è in cima alla classifica e anzi la situazione peggiora sempre più: l’indice di felicità nel 2022 era di 6,4 e ha segnato un lieve peggioramento rispetto sia al 2020 (6,48), sia al 2021 (6,47). Gli ultimi dati, insomma, non lasciano ben sperare, bensì indicano una tendenza al calo.
Come era immaginabili ci sono i paesi nordici a comandare la speciale graduatoria. Una destinazione ideale, a maggior ragione, per chi non è un grande amante del caldo. Al primo posto infatti c’è la Finlandia, in testa addirittura per il sesto anno consecutivo. Secondo questa statistica i finlandesi hanno trovato la ricetta (o il segreto) per la felicità. Andando avanti, sul podio, si trovano la Danimarca (seconda) e l’Islanda (terza). Nella top-ten trovano spazio anche la Svezia (sesta) e la Norvegia (settima). Un predominio bello e buono.
In quarta posizione, un po’ a sorpresa, si trova Israele, poi – tolte le nazioni nordiche – ci sono l’Olanda al quinto posto e la Svizzera all’ottavo. Il Lussemburgo, paese noto soprattutto per avere il reddito medio più alto in Europa, è nono in graduatoria, mentre la lista delle prime 10 nazioni più felici al mondo è chiusa dalla Nuova Zelanda, l’unica non in Europa. La felicità spesso è data dalle opportunità lavorative e anche dai ritmi a cui sono sottoposti i dipendenti: in Islanda, per esempio, si è sperimentata una settimana lavorativa di quattro giorni nell’autunno del 2021. In Italia già tanto che non siano 8…
Alla ricerca del gelato più buono della capitale? Niente paura, ecco la lista delle 5…
Quella della Vespa Orientalis a Roma sta prendendo sempre più i contorni di una vera…
Quasi sempre, quando si cambia casa e si entra in una nuova abitazione, si sente…
Avete mai visto la casa di Gianni Morandi? Ecco le foto della sua casa in…
Un luogo sul mare, affascinante e conveniente, dove la vita scorre serena e il costo…
Dopo che Meta ha lanciato un nuovo social network, Threads, che sembra dare risultati ottimi,…