Avete mai sentito parlare della classifica degli stipendi? Pare proprio che le retribuzioni medie siano diminuite.
E’ un argomento di non poca importanza considerando il fatto che negli ultimi anni, anche a causa del Covid, sono moltissime le famiglie italiane che si trovano a dovere combattere con delle gravi difficoltà economiche.
La situazione da questo punto di vista, non pare essere per niente migliorata e infatti le retribuzioni medie, in alcune parti dell’Italia sembrano anche essere addirittura diminuite e in altre migliorate.
Ma entriamo nel vivo della questione e cerchiamo di capire, allo stato attuale come stanno davvero le cose, ad averle guardate da vicino è stato l’Osservatorio JobPrincing che ha il compito di analizzare le differenze retributive tra le varie regioni.
Stipendio: come sono cambiate le retribuzioni medie in Italia
“Nel 2022 in provincia di Macerata le retribuzioni medie sono migliorate, ma sono sempre al di sotto della media nazionale” sono queste le parole che vengono fuori dal report 2023 “JP Geography Index” dell’Osservatorio JobPricing che analizza le differenze retributive tra le varie regioni e province italiane, compilando classifiche elaborate tenendo come riferimento la Retribuzione globale annua lorda (Rga), ottenuta dalla somma tra retribuzione fissa e retribuzione variabile effettivamente percepita dai lavoratori.
Ma non finisce qua, sempre secondo quanto si legge dal report che riguarda questo argomento: “In provincia la retribuzione lorda media è di 28.512 euro, valore che ci colloca al 62° posto (su 107), in miglioramento di quattro posizioni, e che registra un indice di 92,5 (inferiore di 7,5 punti). Meglio di Macerata le province di Ancona, con una Rga media di 30.263 euro, al 35° posto, in miglioramento di una posizione, con un indice di 98,2 (1,8 al di sotto della media nazionale); e quella di Ascoli, con una Rga media di 28.686 euro, al 58° posto, in peggioramento di tre posizioni. Seguono la nostra, le province di Pesaro, con una Rga media di 27.963 euro, al 69° posto, stabile, e Fermo, con una Rga di 26.990 euro, all’87° posto, ma in miglioramento di 11 posizioni, con un indice di 87,5. La media regionale delle Marche è data da una Rga media di 28.852 euro: i dorici sono i più ricchi visto che solo la provincia di Ancona la supera, mentre tutte le altre sono al di sotto”.
Per concludere, le retribuzioni che si possono considerare più elevate sono quelle in provincia di Milano che arrivano a 36.952 euro, quasi 18 punti al di sopra della media nazionale. Ultimo posto in classifica invece per òa provincia di Ragusa, con una Rga pari a 24.129 euro.
