Nella classifica stilata dalle compagnie assicurative su un campione di oltre 20 nazioni nel mondo, il nostro paese non brilla certo per la sicurezza stradale
Tenendo in considerazione alcuni parametri fondamentali, come la pericolosità delle strade, la possibilità di incappare in un incidente, il costo del carburante e del mantenimento dell’auto in perfetta efficienza, è stata stilata una classifica tra le nazioni più importanti nel mondo.
La sicurezza stradale continua a rappresentare un’emergenza a livello mondiale. Nel 2021 le vittime sono state 1,36 milioni, un dato che continua a salire ma che, in termini relativi, risulta allineato con la crescita della popolazione. Negli ultimi 5 anni, il numero delle vittime è in aumento in 104 Paesi, e la tendenza è per una relativa flessione nei Paesi a reddito medio-alto, mentre in quelli a basso reddito non ci sono stati cali.
La classifica dove è più sicuro guidare un’auto
Dopo la pausa forzata per il lockdown e la fine dello smart working, il ritmo quotidiano della vita è tornato alla normalità e anche il traffico sulle nostre strade è quello caotico e congestionato di prima della pandemia. Alcuni esperti di assicurazioni hanno stilato una classifica su un campione di nazioni nel mondo dove è più sicuro guidare l’automobile e l’Italia si è posizionata tra le ultime posizioni. I Paesi Bassi risultano la nazione più virtuosa ottenendo il punteggio complessivo più alto. Oltre alla bellezza delle strade e degli scorci da scoprire per chi viaggia in auto, la classifica è stata ideata incrociando una serie di criteri per determinare il piacere di guidare, influenzato di fatto da molteplici fattori. Per stilare la particolare classifica, “Compare the market” ha analizzato qualità delle strade, le ore medie di congestione del traffico, varie spese automobilistiche tra cui l’assicurazione, il costo della benzina e il tasso di mortalità stradale, per valutare 22 Paesi, stabilendo quali sono i migliori in assoluto per i proprietari di auto e quali, invece, rendono la vita difficile agli automobilisti.
Paesi bassi in testa, Messico e Grecia fanalini di coda
L’Olanda è riuscita a issarsi in cima a questa speciale classifica grazie al secondo più piccolo rapporto tra spese automobilistiche e reddito all’8%, alla pari con Stati Uniti e Svizzera. Gli olandesi per loro fortuna sono anche gli automobilisti che passano meno ore al volante incastrati nel traffico e hanno il punteggio di qualità stradale più alto di 6,4 e standard di veicoli molto elevati. L’Italia dal canto suo risulta essere tra i fanalini di coda, soprattutto per le prestazioni peggiori per chi è costretto a spostarsi in macchina, a parità con la Polonia e il terzo peggior rapporto di spese automobilistiche al 15%, lo stesso rapporto del Portogallo, ecco perchè il possesso di una macchina comporta un costo elevato. Dietro i Paesi Bassi, al secondo posto troviamo gli USA. La terza nazione migliore per guidare un’auto è stata la Svizzera seguita dalla Norvegia. A passarsela peggio di tutti sono il Messico, a parità con la Grecia, che ha fatto registrare il peggior tasso di mortalità stradale di 13,1 per 100 mila, mentre la Grecia è il posto peggiore per i prezzi della benzina.
