Dedichiamo sempre più tempo e spazio della nostra giornata alla popolare piattaforma video che per molti ha sostituito addirittura la stessa televisione
In poco più di dieci anni è diventata la piattaforma video più popolare al mondo, con oltre due miliardi di utenti che ogni giorno accedono almeno una volta su YouTube per visualizzare qualche video. Chiunque può caricare un video su Youtube. Lo può fare letteralmente la persona che passa per strada, lo possono fare i giganti dell’intrattenimento mondiale, i media, le celebrità.
Ma come tutti i motori di ricerca, anche YouTube si aggiorna in automatico seguendo l’algoritmo delle nostre ricerche e delle nostre preferenze, infatti siamo invitati sempre a cliccare “mi piace” o “non mi piace” per votare il video e a commentare, questo indirizzerà le nostre ricerche. Ecco perchè è bene ogni tanto cancellare la cronologia per non essere “indirizzati forzatamente” su questo o quell’argomento.
Youtube è una piattaforma web di pubblicazione e condivisione di video, nata il 14 febbraio 2005 e acquisita da Google l’anno successivo. È il secondo sito web più visitato al mondo, subito dopo Google, con più di due miliardi di utenti giornalieri e ha avuto un impatto gigantesco, forse superiore addirittura a Facebook, nel panorama mediatico mondiale. Youtube non è soltanto un sito, uno strumento, ma è diventato un fenomeno culturale, uno spazio gigantesco del continente digitale dove ognuno può appoggiare le proprie idee. Un mare enorme dove chi ne ha intuito in anticipo le enormi potenzialità è riuscito a farne un lavoro e gli youtuber sono oramai degli influencer presi addirittura ad esempio dalle aziende pubblicitarie per un primo riscontro di mercato su qualcosa di nuovo che si vuole lanciare. Di facile accessibilità, basta scaricare e utilizzare una delle decine di app per ogni dispositivo esistente, dai telefoni ai tablet, fino alle smart-tv, le televisioni prodotte negli ultimi 5 o 10 anni con accesso a Internet che possono così aiutare a creare il proprio palinsesto personale.
Come tutte le piattaforme video e i motori di ricerca, anche YouTube si appoggia a degli algoritmi per studiare i nostri gusti e le nostre preferenze dopo ogni ricerca che effettuiamo. Per evitare quindi di essere indirizzati a contenuti mandati dalla piattaforma è bene ogni tanto svuotare la cronologia e cancellare così le tracce delle nostre preferenze. Ogni volta che effettuiamo il login a YouTube, il sito registrerà automaticamente ogni video che guardiamo, questo per poterci suggerire video che potrebbero piacerci o per poter ritrovare un filmato che abbiamo visto tempo indietro. Questa funzione può essere utile ma, in qualche caso, potrebbe danneggiare la nostra privacy specialmente se altre persone usano il nostro PC. Su YouTube di cronologie ne esistono due, la cronologia delle ricerche e la cronologia delle visualizzazioni. Nel primo caso, per quanto riguarda la cronologia delle ricerche, si tratta di un registro di ciò che si cerca su YouTube. Nel secondo caso, come suggerisce la parola stessa, la cronologia delle visualizzazioni salva i video visti. Pulire la cronologia è un’operazione relativamente semplice, infatti dopo aver effettuato il login, basta andare nella Home page in alto a sinistra alla sezione Cronologia e cliccare su “Cancella tutta la cronologia visualizzazioni“. In alternativa potrete eliminare solo specifici video selezionandoli uno per uno e cliccando poi su “Elimina“.
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