Come pulire il piano cottura della cucina: il trucco che non conoscevi

Il piano cottura, i fornelli e la griglia vanno puliti ogni volta che cuciniamo. Spesso basta passare un panno e tutto torna pulito, ma ogni tanto occorre una pulizia approfondita

Durante il periodo estivo cucinare non è esattamente l’attività preferita di nessuno, probabilmente neanche di chi è un vero appassionato. Ma rimane il fatto che si deve comunque mangiare, e bene.

Pur privilegiando piatti freddi e veloci, con un occhio ai nutrienti e un altro al gusto, capiterà sicuramente di dover accendere i fornelli e di doverli necessariamente pulire alla fine. Pratica a volte difficile e fastidiosa, specialmente se dobbiamo rimuovere delle incrostazioni. E’ pur vero che utilizzando piccoli trucchetti possiamo ottenere ottimi risultati con minimo sforzo.

Una cucina in ordine

Il piano cottura è uno degli elementi più importanti della cucina, ma spesso le sue griglie possono diventare un incubo da pulire. Prima di tutto è consigliabile pulire piano cottura e griglie ogni volta che li utilizziamo, per evitare la formazione di incrostazioni più difficili da rimuovere. A volte anche del semplice bicarbonato e un po’ d’acqua aiutano a togliere lo sporco. Dopo aver mescolato questi due ingredienti fino a ottenere un composto pastoso procediamo a stenderlo su tutta la superficie del piano cottura e lasciamolo per 10 minuti. Dopo togliamolo con una spugna e asciughiamo con un panno morbido. Per i bruciatori possiamo far bollire 1 bicchiere d’acqua e 3 di aceto, immergiamo i bruciatori e lasciamoli bollire per 5 minuti, poi asciughiamoli bene. Infine, il momento più difficile: la pulizia delle griglie. Se non lavate a ogni utilizzo, è probabile che residui di cibo, grasso e macchie varie si accumulino sulla superficie, provocando incrostazioni impegnative da rimuovere. Ma con la tecnica giusta potrebbe essere più facile del previsto.

Importante sapere di che materiale è fatto il piano cottura

Verificare prima di tutto il materiale delle griglie, perché possono essere in ghisa, acciaio inossidabile o smaltate. Ogni materiale richiede attenzioni diverse, quindi controllate sempre le istruzioni del produttore. Le più utilizzate sono quelle in ghisa. Per la pulizia iniziamo con il riempire il lavello con acqua calda, detersivo per piatti e aceto, poi immergiamo le griglie e lasciamole a mollo per 15/30 minuti, successivamente spazzoliamole con una spazzola con setole dure per rimuovere tutti i residui di sporco, risciacquiamo e asciughiamo molto bene. I piani cottura con griglie in ghisa richiedono attenzioni particolari per la pulizia, per evitare che possano danneggiarsi. Innanzitutto bisogna pulirle con un panno umido o una spugna, per togliere tutti i residui di cibo e grasso depositati, quindi è necessario riempire il lavello con acqua calda e lasciare in immersione per alcuni minuti.

Quando le incrostazioni si sono ammorbidite è possibile procedere alla rimozione dello sporco, usando una spatola o una spugna metallica e un prodotto sgrassante compatibile con questo materiale. Infine, bisogna riscaldare le griglie in ghisa per assicurarsi che siano completamente asciutte. Per prevenire la ruggine possiamo ungerle con uno strato di olio.