Nuovi 60 posti disponibili per il concorso per entrare a far parte dell’Agenzia delle Dogane e Monopoli: ecco come partecipare e i requisiti.
Arrivano buone notizie per tutti coloro che hanno sempre sognato di entrare a far parte dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli (anche conosciuta come ADM), dal momento che sta per partire un vero e proprio concorso che mette a disposizione di tutti (o quasi) la possibilità di selezionare fino ad un massimo di 600 nuovi funzionari che, così facendo, entreranno direttamente sotto contratto con lo stato.
Fino ad oggi, infatti, i dipendenti pubblici in questo ramo erano circa 12500 ma, adesso, evidentemente si sente la possibilità di aumentare notevolmente questo numero con circa 600 nuovi posti di lavoro in più, un’occasione davvero unica che, come sappiamo, non capita poi così spesso.
Ovviamente il tutto avverrà tramite un concorso pubblico in cui, come del resto è anche normale che sia, ci sono dei requisiti ben precisi per partecipare. Ecco di che cosa si tratta e, soprattutto, quale potrebbe essere lo stipendio che si arriverà a percepire. La sorpresa, siamo sicuri, vi piacerà parecchio.
Concorso Pubblico Agenzia Dogane e Monopoli: requisiti e come partecipare
Per quanto riguarda i requisiti per entrare a far parte di questo concorso per l’assunzione di 600 funzionari dell’Agenzia delle Dogane e Monopoli sono i classici di sempre: avere un’età superiore ai 18 anni, avere l’idoneità fisica, avere diritto di voto in Italia e, soprattutto, non essere escluso dall’elettorato politico attivo.
Ma non finisce qui: bisognerà essere in possesso di una laurea, avere accesso al servizio di leva (per gli uomini), non avere delle condanne penali in passato e non essere mai stato licenziato da un ente pubblico.
Insomma, sono requisiti che, seppur relativamente stringenti, offrono la possibilità di avere non solo un lavoro fisso e stabile sotto contratto lo Stato italiano, ma anche e soprattutto ben retribuito.
Si parte, infatti, da circa 1400 euro al mese per poi, a seconda del ruolo e soprattutto dell’anzianità, si potrebbe arrivare anche a guadagnare qualcosa come 4000 euro al mese. Insomma, una possibilità niente male per entrare a far parte di una parte davvero molto importante del nostro paese che, spesso e volentieri, è sempre stata sottovalutata non solo economicamente, ma anche e soprattutto in termini di importanza.