La Fiorentina è pronta al suo esordio in Conference League. Andiamo a conoscere meglio il Rapid Vienna, l’ostacolo della Viola.
Dopo il sogno sfuggito la scorsa stagione in finale, la Fiorentina è pronta a ritornare in Conference League con la speranza dia avere un esito diverso da quello dell’annata che si è appena conclusa.
Il cammino in questo caso si parte con il Rapid Vienna. Si tratta di un percorso assolutamente ricco di ostacoli iniziando dagli austriaci, che nel turno precedente ha avuto la meglio sul Debrecen andando a vincere anche in trasferta con il punteggio di 5-0. Si dovrà stare molto attenti, quindi, a non sottovalutare l’avversario e per questo motivo servirà la miglior Fiorentina per provare a portare a casa il miglior risultato possibile da questa doppia sfida.
Alla scoperta del Rapid Vienna
Il Rapid Vienna è una squadra molto ostica e, soprattutto, ricca di talenti pronti al salto di qualità per cercare di competere per obiettivi molto più importanti. La rosa è ricca di austriaci, ma non mancano anche stranieri ricchi di qualità come il transalpino Mayulu o il tedesco Kaygin, due giocatori assolutamente importanti e che possono aiutare la squadra a raggiungere i traguardi prefissati. Massima attenzione anche a Zivkovic, un 17enne che ha voglia di far dimostrare tutte le sue qualità anche contro la Fiorentina.
Insomma, una rosa molto solida e destinata, come detto in precedenza, a dare molto fastidio alla Fiorentina. Vedremo alla fine se i toscani riusciranno a superare agevolmente il turno oppure saranno costretti a utilizzare tutte le sue armi per cercare di approdare alla fase a gironi.
La stella
Come detto in precedenza, la rosa del Rapid Vienna è formata da giocatori molto interessanti anche se nessuno spicca più degli altri. Guardando alle statistiche di questa prima parte di stagione, fari assolutamente puntati su Seidl, un ragazzo di 22 anni che ha messo a segno già 3 reti in sei partite giocate.
Stiamo parlando di un 2001 destinato assolutamente ad una carriera di alto livello e vedremo se la partita con la Fiorentina gli consentirà anche di far fare il salto di qualità oltre che magari arrivare in una big in davvero poco tempo.
