E’ stato un periodo buio a causa della dipendenza dall’alcol, ma l’attore britannico, Tom Holland, oggi è riuscito a superare il problema
Lo Spider-Man più famoso dell’universo cinematografico Marvel non è più dipendente dall’alcol. Lo ha raccontato lo stesso attore inglese aggiungendo che fermarsi un anno dal fare il suo lavoro è stata una delle decisioni più sagge che abbia mai preso e che lo ha aiutato a uscire dal problema.
Tom Holland, dopo aver interpretato il ruolo di Lucas nel film “The Impossible” del 2012, è diventato noto dal 2016 per il suo ruolo di Peter Parker / Spider-Man nel Marvel Cinematic Universe; nel 2017 ha ricevuto il Premio BAFTA alla miglior stella emergente, vincendo il Saturn Award per il miglior attore emergente per il film “Captain America: Civil War”.
Una dipendenza pericolosa
Uno degli attori più popolari della sua generazione, che si è fatto strada a Hollywood grazie a ruoli importanti ed è diventato uno degli interpreti più amati dai fan grazie al ruolo in Spider-Man, Tom Holland, ha rivelato di aver trascorso un lungo periodo senza potersi liberare dall’ossessione del bere. “Mi fermo per un anno, dopo l’ultimo film sono distrutto psicologicamente”, una dipendenza che lo stava portando alla rovina e per questo nel giugno scorso aveva annunciato di volersi fermare un anno. “Mi sono semplicemente detto, tipo, “Perché? Perché sono schiavo di questa bevanda? Perché sono così ossessionato dall’idea di bere questo drink?”, ha raccontato durante la partecipazione al podcast On Purpose with Jay Shetty. La sua è stata una confessione in piena regola, il 27enne inglese ha raccontato la dura lotta che ha dovuto affrontare per la sobrietà. “L’ultimo Natale è stato un Natale molto alcolico”, ha continuato l’attore senza remore nel raccontare anche i particolari più spiacevoli del problema, “Tutto quello a cui riuscivo a pensare era bere qualcosa. Mi ha davvero spaventato”.
Uscire dal tunnel
La cultura inglese del bere non lo ha di certo aiutato in questo difficile percorso. “Mi sentivo come se non potessi essere socievole”, ha detto l’attore. “Mi sentivo come se non potessi andare al pub e bere una soda al lime. Non potevo uscire a cena. Stavo davvero, davvero lottando”. Ecco perchè ha cominciato a porsi degli obiettivi, il primo lo ha raggiunto il giorno del suo 27esimo compleanno a giugno. “È stato il compleanno più felice che abbia mai vissuto in vita mia”, ha raccontato. “Dormire meglio. Gestire meglio i problemi. Una lucidità mentale migliore. Mi sentivo più sano, mi sentivo più in forma. Sono felice di dirlo: ero decisamente dipendente dall’alcol. Non mi nascondo”. L’attore ha certamente ricevuto il supporto della fidanzata Zendaya, ma ha soprattutto ispirato la madre a smettere a sua volta di bere, per un percorso che alla fine stanno portando avanti insieme. “Sono fortunato ad avere qualcuno come Zendaya nella mia vita. È interessante avere una relazione romantica con qualcuno che è sulla tua stessa barca. Puoi condividere le tue esperienze e tutta una serie di cose. E questo vale il suo peso in oro”.
