06Come fare per potere recuperare i soldi da un conto corrente di un defunto? Le eredità non sono facili da dipanare.
Il tema legato alle eredità non è mai di facile risoluzione, sono tanti gli argomenti e i punti di cui tenere conto: tra questi ci sta anche il caso in cui resti del denaro lasciato al figlio dentro il conto corrente di un defunto.
Una situazione che potrebbe capitare e che considerando anche i libretti di risparmio che ormai hanno davvero tutti, potrebbe essere all’ordine del giorno e quindi che cosa fare? Non è raro infatti che in una famiglia ci sia un fratello che è più vicino geograficamente e fisicamente al genitore mentre l’altro, magari per questioni di lavoro, è lontano.
Partiamo dal presupposto che nel momento della morte di una persona, i suoi averi vengono divisi tra gli eredi o comunque tra le persone scelte dal defunto per sua volontà. Ma entriamo nel caso specifico.
Conto corrente di un defunto: come recuperare i soldi da un erede?
Insomma, è una situazione particolare, specialmente quando l’erede deve recuperare i soldi che il defunto ha lasciato nel suo conto corrente o nel libretto dei risparmi e quindi quando ci sono dei soldi in banca molto dipende dall’intestazione del conto corrente o del libretto di risparmio.
E quindi, se il conto corrente del padre defunto è cointestato con uno dei fratelli o delle sorelle, la metà del conto può essere utilizzata dal co-intestatario. In linea di massima la prima cosa che fa la banca o la Posta è quello di bloccare subito il conto corrente e poi quando arriva la notizia del decesso del cliente, l’Istituto congela i fondi presenti.
Se invece si tratta di un conto corrente intestato solo al defunto, gli eredi devono prima presentare la dichiarazione di successione per dividere i soldi presenti su quel conto.
