L’ultimo studio effettuato sul mondo della pedofilia online è pazzesco. I genitori devono stare attenti ai siti che frequentano i propri figli
Internet, si sa, è il luogo dove tutti possono ottenere tutto: divertimento, svago, denaro, amicizie. In rete non esistono regole. Ma a volte non tutto è bello e dorato. Soprattutto per i più piccoli: spesso indifesi e sottoposti a veri e propri attacco sconsiderati. Urgono regole ferree e un controllo molto più pressante da parte dei genitori. Per evitare brutte sorprese.
I report usciti sul mondo della pedofilia, con particolare attenzione a ciò che accade sulla rete, ci regala uno spaccato inquietante sui rischi e sui pericoli ai quali i nostri bambini vengono quotidianamente sottoposti. E spesso all’insaputa dei genitori. La vita di oggi con i suoi ritmi elevati, risulta un freno ai controlli. Ai nostri ragazzi spesso, affidiamo i cellulari, con l’intento di farli giocare e fargli passare ore in serenità. Ma dovremmo prestare più attenzione ai siti che frequentano. E alle persone che si avvicinano a loro. Con intenti tutt’altro che nobili.
Uno studio effettuato nel 2022 su un campione di ragazzi tra i 6 e i 10 anni dimostra che più di un terzo ha ammesso che il tempo trascorso con gli occhi puntati sullo schermo di smartphone e tablet è cresciuto in modo clamoroso. Del resto ad essere cresciute sono anche la confidenza con i gadget e la percezione di averne il controllo: 1 su 2 tiene genitori e adulti lontani dai propri social mentre un quarto è attento ad eliminare la cronologia di navigazione, anche se oltre il 70% afferma di non visitare mai siti vietati ai minori.
Gli adulti devono necessariamente aumentare i controlli e guardare con attenzione i siti che vengono frequentati dai loro figli. Soprattutto alla luce dei recenti numeri pubblicati. Dati che aumentano la preoccupazione degli adulti ed accendono un faro sul mondo che si vive in rete: la pedofilia aumenta a dismisura, con sempre più pericoli per le famiglie e i ragazzi che quotidianamente vanno su internet. Molto spesso ignari di ciò che può accadergli.
Pedofilia: i numeri impressionanti
Gli ultimi report sul mondo della pedofilia sono sconcentarti. Il fenomeno è aumentato a dismisura nel corso della pandemia. Il loockdown infatti ha peggiorato ( e dimolto la situazione). Secondo l’analisi effettuata da Internet Watch Foundation nel 2021 il materiale autoprodotto dai minorenni è aumentato del 347% rispetto a prima del 2020. Le immagini autoprodotte sono il 72% del materiale preso in considerazione.
Le vittime hanno tutte un’età molto bassa: i minori che sono finti nella rete dei pedofili e che hanno un’età compresa tra i 7 e i 10 anni sono aumentati del 130% rispetto all’anno precedente. Anche per i ragazzi tra gli 11 e i 13 anni la situazione non migliora: anzi! L’aumento dei casi è stata dell’81%. Ad essere colpite sono soprattutto le ragazze, che rappresentano il 96% delle vittime.
