Cuba, svolta storica nel Paese: il popolo dice “addio”

Una importante svolta storica che vede come protagonista Cuba: il Paese è pronto a dare il suo addio ufficiale 

Se ne sta parlando già da un po’ di tempo, ma adesso pare che il tutto stia andando verso un’unica direzione. Cuba è pronta a limitare, una volta e per tutte, l’utilizzo del contante. Tanto da eliminare ogni possibilità di acquisto del carburante in pagamenti cash. In questo caso si utilizzeranno solamente le carte. Segno del fatto che ci sarà un limite importante per quanto riguarda le transazioni contrattuali.

Novità che arrivano direttamente dal governo dopo un lungo confronto con la Banca Centrale de l’Avana. Proprio quest’ultima ha dato il suo “via libera” per cercare di promuovere la “liberalizzazione“. Anche se, allo stesso tempo, hanno voluto precisare che il contante non sarà eliminato del tutto. Monete e soldi (cartacei) continueranno a rimanere nei portafogli. Quello che cambierà saranno le abitudini: non una cosa da poco.

Cuba, addio al contante (ma non verrà eliminato)

La moneta elettronica sarà il futuro. Non è un mistero visto che questo è l’obiettivo di più Paesi. Le autorità cubane hanno fatto sapere che i motivi sono gli alti costi associati alla sua emissione (riferendosi sempre alle banconote), trasporto, lavorazione e stoccaggio e la domanda crescente di numero di bancomat per prelevare. Senza dimenticare anche l’inflazione e l’aumento delle aziende non registrate. In parole povere: evitare la circolazione del “denaro nero“.

Il ‘Corriere della Sera‘ ha fatto sapere che le imprese non potranno più utilizzare gli sportelli automatici (vale a dire niente prelievi) e la soglia dei 5mila pesos non potrà essere superata (190 euro). Verranno preferite le transazioni con carte magnetiche. Questo è quello che ha fatto sapere il vicepresidente del ‘Banco Central de Cuba“, Alberto Javier Quiñones Betancourt. Come riportato in precedenza, però, l’obiettivo primario è spingere per l’abolizione dell’acquisto della benzina in contanti.

Il governo punta molto forte su questo. In questo caso si potrà acquistare soltanto con carte elettroniche. A partire dal 1 settembre. Si concluderà il 31 ottobre il processo che andrà avanti per gravi. Questo è quello che ha fatto sapere la statale Corporación Cimex. I clienti avranno una vasta scelta. Ovvero scegliere di pagare tra: carte con chip, banda magnetica ed anche con carte prepagate usa e getta e chip card ricaricabili.