Da+70+anni+vive+in+un+polmone+d%26%238217%3Bacciaio%2C+ora+ha+trovato+un+nuovo+modo+di+respirare
notizietop
/articolo/da-70-anni-vive-in-un-polmone-dacciaio-ora-ha-trovato-un-nuovo-modo-di-respirare/11949/amp/
News

Da 70 anni vive in un polmone d’acciaio, ora ha trovato un nuovo modo di respirare

E’ l’incredibile storia di un uomo che da quando è piccolo e aveva sei anni vive in queste condizioni ma non si è perso d’animo

Si chiama “Respiro da rana“. Ed è un modo di respirare e soprattutto di adattarsi ad una vita che definirla tale è complicata, ma non per Paul Alexander, che ha utilizzato questa nuova tecnica per vivere e respirare. Alexander è una persona che vive all’interno di un polmone d’acciaio da più di 70 anni. Si, avete capito bene da così tanto tempo. E lui che riesca a farcela e a sopravvivere non è una novità, viste le sue condizioni, il fatto che sia riuscito a sviluppare questo modo di respirare è una novità che la scienza sta studiando molto attentamente.

Un uomo che vive in un polmone d’acciaio da quando aveva sei anni (Twitter Notizie.top)

Il povero Paul è da quando aveva sei anni, da quando gli fu diagnosticata la poliomielite, che gli procurò una paralisi dal collo in giù. per le sue condizioni non è capace di respirare in maniera autonoma, per questo è all’interno di un polmone d’acciaio che lo tiene in vita dal 1952.

Ha tentato di uscire dalla macchina più volte e ha adottato questo nuovo modo di respirare

I chirurghi Alessandro Lucianetti e Domenico Pinelli al lavoro per un trapianto al polmone (Ansa Notizie.top)

Paul Alexander ha passato la maggior parte della sua vita lì dentro a questa specie di macchina. Per l’esattezza assomiglia più che altro ad una grossa bara di metallo e funziona creando “un vuoto per aspirare meccanicamente l’ossigeno nei polmoni per i pazienti”.

Questo povero uomo, mentre era in ospedale, i tanti medici che l’hanno seguito negli anni più volte hanno cercato di far respirare Paul da solo, tentando di spegnere la macchina e provando a costringere a uscire, ma non ci sarebbe voluto molto perché diventasse blu e svenisse. Ed è proprio su questi tentativi che, secondo quanto ha riferito il Guardian, Paul è riuscito a forzare un po’ d’aria nei suoi polmoni usando una tecnica “estenuante” che ha descritto come “respiro di rana“. E da qui viene la definizione e la prova che, forse, Paul potrebbe tentare di respirare autonomamente grazie a questa tecnica che ha imparato da solo.

Daniele Magliocchetti

Recent Posts

Dove mangiare il gelato più buono a Roma: le 5 gelaterie top della capitale

Alla ricerca del gelato più buono della capitale? Niente paura, ecco la lista delle 5…

2 mesi ago

Vespa Orientalis, la minaccia dell’esperto: a ottobre invaderanno Roma

Quella della Vespa Orientalis a Roma sta prendendo sempre più i contorni di una vera…

2 mesi ago

4 soluzioni per decorare le pareti della propria casa

Quasi sempre, quando si cambia casa e si entra in una nuova abitazione, si sente…

3 mesi ago

Gianni Morandi, avete mai visto la sua casa da sogno? Un dettaglio vi farà impazzire

Avete mai visto la casa di Gianni Morandi? Ecco le foto della sua casa in…

3 mesi ago

Mare Cristallino e Qualità della Vita al Top, La città più economica d’Italia dove si vive meglio

Un luogo sul mare, affascinante e conveniente, dove la vita scorre serena e il costo…

3 mesi ago

Ecco il nuovo Threads: Elon Musk risponde a Zuckerberg, ma c’è una differenza enorme

Dopo che Meta ha lanciato un nuovo social network, Threads, che sembra dare risultati ottimi,…

9 mesi ago