Morto l’agricoltore più famoso del web: il suo ‘meme’ è storico

Una terribile notizie per il mondo dei social network con la scomparsa di uno degli agricoltori più famosi del web: tanto è vero che il suo meme è storico

Conosciuto solamente grazie al potere di internet. Purtroppo, però, le notizie che arrivano nei suoi confronti sono tristissime. Sui social network (e soprattutto nel suo Paese) era diventato una vera e propria icona. Tanto da essere considerato l’agricoltore più famoso del mondo. Non solo: era diventato anche un “meme” (elemento culturale che si propaga da un individuo a un altro). Celebre la sua frase che lo ha fatto diventare famoso: “Non è molto ma è un lavoro onesto“.

Morto l'agricoltore più famoso del web
Agricoltura (Pixabay Foto) Notizie.top

Le notizie che arrivano dagli Stati Uniti D’America, precisamente dall’Ohio, non faranno affatto felici i suoi fan. Purtroppo l’uomo è scomparso in un terribile incidente stradale. Purtroppo per lui non c’è stato assolutamente nulla da fare. Una notizia che, con il passare dei minuti, si è diffusa sempre di più. In tanti, adesso, lo ricordano con affetto e soprattutto per la sua simpatia che riusciva ad emanare anche dietro ad uno schermo. La sua famiglia, invece, piange la scomparsa.

David Brandt, morto l’agricoltore più famoso della rete

Probabilmente il nome non vi dirà nulla, ma il suo viso sicuramente sì. David Brandt ci ha lasciato. L’uomo è stato vittima di un incidente automobilistico. Come riportato in precedenza era diventato un fenomeno culturale globale. La sua fattoria veniva visitata. ogni anno, da tantissime persone. Le stesse che non potevano non scattarsi una foto con l’idolo del web. Oltre a vedere i suoi terreni e tutto quello che raccoglieva. Poco prima di intraprendere questa carriera, però, Brandt è stato anche un veterano del Vietnam.

Morto l'agricoltore più famoso del web
David Brandt (screenshot video YouTube) Notizie.top

Subito dopo la guerra tornò a casa alla fattoria, ma poco dopo il padre morì in un incidente agricolo. Nel 2020 insieme alla moglie Kendra (morta anch’essa tre anni fa) furono costretti a vendere la fattoria e ripartire da zero con pochissime attrezzature a disposizione. Da quel momento in poi (soprattutto con il diffondersi di internet) ebbe un grandissimo successo. Tornando al meme era diventato una vera e propria icona: l’immancabile salopette e cappellino con visiera.

Una immagine che aveva avuto successo dal 2014 con la didascalia: “It ain’t much, but it’s honest work“. Una dichiarazione che arrivò durante una campagna avviata dal dipartimento dell’agricoltura negli USA, con l’obiettivo di sensibilizzare il tema della salute del suolo. David ha scritto una pagina di storia importante dei social, su questo non ci sono dubbi.