La Lega ha finalmente approvato il bando per i diritti tv 2024-2029 per la Serie A con un’importante svolta a partire dalla prossima stagione
La Lega Serie A, riunita nei giorni scorsi in assemblea, ha approvato all’unanimità il nuovo bando per quanto riguarda i diritti tv del campionato italiano per il prossimo quinquennio, dalla stagione 2024-2025 alla 2028-2029. L’obiettivo dichiarato è quello di incassare 1 miliardo e 200 milioni a stagione da più emittenti.
Saranno tante le novità allo studio dei rappresentanti delle società di calcio della Serie A per quanto riguarda il nuovo bando di assegnazione dei diritti Tv. Si cercherà di rendere diversificata e quindi più appetibile, non soltanto in Italia, ma in Europa e nel mondo, l’offerta del nostro campionato. Si cercherà di superare i 927,5 milioni di euro a stagione che Sky e DAZN stanno pagando fino al 2024.
Per i diritti tv potrebbe essere l’anno zero
Probabilmente si sta giocando in questi giorni la partita più importante per le società di calcio della Serie A, quella della sopravvivenza garantita oramai da anni, per la maggior parte di loro, dai soldi dei diritti televisivi. La scadenza oramai prossima del triennio targato DAZN e Sky ha portato la Serie A ad approvare il bando dei diritti tv del prossimo ciclo, quello che partirà dalla stagione 2024-2025 e che per la prima volta è libero dal vincolo triennale. I soggetti interessati potranno acquistare i diritti del campionato addirittura anche per quattro o cinque anni. Le grandi squadre spingono sempre più per incassare maggiormente, anche diversificando il prodotto, per questo sono state studiate varie formule per dividere i diritti delle varie partite di ogni giornata di campionato. L’amministratore delegato della Lega Serie A, Luigi De Siervo, ha spiegato così l’obiettivo della Lega calcio: “Un prezzo X sui tre anni cresce del 10% nell’ipotesi a quattro anni e nel quinto di un ulteriore 10%, quindi in totale il 20% sul prezzo iniziale. Parliamo di 1,2 miliardi di euro minimo sui tre anni e 1,44 miliardi sui cinque anni”.
Il bando Matrioska
E’ stato soprannominato “bando a Matrioska”, perché ci saranno a disposizione ben otto pacchetti diversi con offerte su base triennale, quadriennale o quinquennale, studiato apposta per massimizzare gli introiti. “Abbiamo scelto di uscire con 8 pacchetti diversi”, ha spiegato ancora l’amministratore delegato della Lega Serie A, “che definiscono percorsi su misura per i broadcaster interessati. Si va verso una condivisione piena delle 10 gare, con due soggetti che potranno trasmettere tutte le partite”. Tutte le opzioni sono a disposizione, potremmo avere la stessa distribuzione attuale, 10 DAZN con 3 in co-esclusiva di Sky, oppure tutti possono trasmettere tutto, o ancora dividere le esclusive: 5 a Sky e 5 a DAZN ad esempio. Ma la grande novità sarà la possibilità di tornare a vedere una partita del campionato in chiaro. C’è infatti un pacchetto che permette l’assegnazione di 9 partite in esclusiva e una, molto probabilmente il sabato sera, che potrebbe essere trasmessa anche in chiaro e a cui quindi potrebbero essere interessati broadcaster come Rai, e Mediaset, perchè “Il chiaro non è più un tabù, anche in Italia”, ha concluso De Siervo.