Secondo una statistica degli esperti del settore, il numero di americani che ha percorso sentieri o fatto il “trail running” è triplicato tra il 2007 e il 2021
Il 26 giugno 2009 le Dolomiti sono state dichiarate Patrimonio Mondiale dell‘UNESCO in considerazione dell‘unicità e della bellezza del paesaggio, nonché della loro importanza geologica e geomorfologica. Fanno parte del Patrimonio Mondiale nove gruppi dolomitici.
Le Dolomiti, la catena montuosa del nord d’Italia, ai confini con l’Austria, possono vantare vertiginose rocce appuntite, ottimo cibo e una vasta rete di sentieri. Scorci di panorama mozzafiato e innumerevoli percorsi adatti a tutta la tipologia turistica: dai percorsi per famiglia agli impegnativi trail running che tanto stanno spopolando in questi ultimi anni.
Sembra essere partita bene la stagione estiva sulle Dolomiti, anche se i numeri degli anni scorsi ovviamente sono lontani. Ma le previsioni fino a metà settembre sono buone, e gli operatori turistici sono fiduciosi di portare a casa una stagione finalmente positiva. C’è tanta voglia di godersi in piena libertà le montagne, gli spazi e i paesaggi, ora che finalmente è passato il duro periodo delle restrizioni post pandemiche. Soprattutto si è registrato un forte aumento del turismo straniero, non soltanto quello europeo, che da sempre sceglie comunque il nostro paradisiaco patrimonio dell’Unesco, ma anche quello proveniente dagli Stati Uniti. Gli americani, abituati alle loro montagne alte e sempre perfettamente innevate, di solito sceglievano di trascorrere le vacanze nel Bel Paese soprattutto per visitare le città d’arte, Roma, Venezia e Firenze in particolare. Ma negli ultimi anni hanno scoperto la bellezza incontaminata delle Dolomiti, la bellezza dei paesaggi, la buona cucina dei rifugi tipici e la disponibilità di molti chilometri di sentieri per il loro sport preferito: il trail running.
Secondo il New York Times, il numero di americani che ama praticare questo genere di sport, sia a piedi che in bicicletta, è triplicato nell’ultimo decennio, tanto che le aziende specializzate nel settore offrono vacanze sia negli Stati Uniti sia all’estero. E fuori dal confine americano la scelta cade proprio sull’Italia e sulle splendide Dolomiti. Il quotidiano americano in particolare celebra le Dolomiti e i suoi sentieri d’alta quota affermando che “il sistema dei rifugi è uno dei migliori pretesti per accorrere a visitare” la catena montuosa, perché ce ne sono a decine con lo sfondo da paesaggio da cartolina, perfetti per una sosta rigenerante fatta anche dei piatti tipici della cucina di montagna italiana. Per gli appassionati dei percorsi d’alta montagna le Dolomiti offrono chilometri di percorsi che sfidano le capacita del runner, alcuni richiedono più giorni di cammino rappresentando una vera e propria “sfida” alla resistenza fisica.
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