Domenica In, nella giornata di ieri, ha registrato un momento di vera tensione in studio: parolacce e insulti tra i presenti.
Ieri è andata in onda una nuova puntata di Domenica In che tra i tanti argomenti ha trattato anche quello relativo a Gina Lollobrigida e Andrea Piazzolla presente in studio per una lunga intervista.
Il momento di cui però ancora al momento si parla è il litigio tra i presenti in studio: per l’occasione, Mara Venier ha aperto un dibattito in studio dove erano presenti Salvo Sottile, Adriano Aragozzini, Alessandra Mussolini, Morena Zapparoli e in collegamento Tiziana Rocca. Proprio in questo frangente, l’ex deputata si è lasciata scappare una parolaccia durante uno scontro con la vedova di Funari. Alessandra Mussolini ha esclamato: “Ma come ca..o ti chiami? Ao Morena non se ne può più” nei confronti di Morena, visto che l’aveva interrotta in svariate occasioni durante il suo intervento a Domenica In.
Un momento davvero particolare che ha costretto anche la padrona di casa ad intervenire non solo per sedare gli animi ma anche per rivelare un particolare interessante. Di cosa si tratta?
Domenica In, Mara Venier e il retroscena su Gina Lollobrigida
E’ stato trattato un argomento davvero molto caldo e importante in studio, nella nuova puntata di Domenica In, Mara Venier ha raccontato un retroscena riguardante un regalo che il factotum aveva fatto a Gina Lollobrigida in occasione di un compleanno meraviglioso. La conduttrice ha svelato di come l’uomo aveva regalato un leoncino alla defunta attrice. Di qui, è arrivata la reazione di Alessandra Mussolini, che ha esclamato: “Un leoncino, ma con i soldi di chi?“. Da lì a poco, è arrivata la replica di Mara Venier che ha esclamato: “Dove c’è gusto non c’è perdenza dicono a Napoli. Se li è guadagnati i soldi e ognuno è libero di fare ciò che vuole a qualsiasi età coi propri soldi.”
Ad ogni modo la situazione non si è ancora risolta, ieri Andrea Pezzolla presente in studio per una lunga intervista, ha ammesso: “Ho vissuto al fianco di una donna forte, felice, che ha sempre fatto quello che desiderava, e non ho mai fatto nulla di ciò di cui mi accusano”.