Un dramma accaduta sulle coste della penisola iberica, si è cercato di salvarla ma non c’è stato niente da fare
Una storia triste e allo stesso tempo incredibile. Un vero e proprio dramma, anche perché a farne le spese è stata una povera donna di appena 40 anni che è morta quasi all’improvviso a causa di una sindrome da immersione mentre faceva il bagno in mare. Sono arrivati subito i soccorritori, am i tentativi di salvarla sono stati pressoché inutili.
In pochi se ne sono accorti, ma la donna ha accusato il malore improvviso mentre faceva con tutta tranquillità il bagno sulla spiaggia di Percheles, nella città murciana di Mazarrón, sulle coste spagnole. In tanti si sono tuffati per darle una mano e per soccorrerla, ma non c’è stata nulla da fare. Disperati i famigliari che hanno dovuto anche riconoscerla per confermare il decesso.
Dallo choc termico alla sindrome d’immersione: i pericoli
Nel caso di questa povera signora di appena quarant’anni, tre bagnini hanno tirato fuori dall’acqua la donna che era priva di sensi e subito su di lei sono state effettuate tutte le manovre di rianimazione cardiopolmonare previste per la situazione, anche il personale medico di un’ambulanza arrivato lì per soccorrere la poveretta ha tentato di tutto, ma non c’è stato nulla da fare.
La donna pare sia morta a causa della sindrome da immersione, ma esattamente cosa è? E’ molto semplicemente uno choc termico che ha il corpo e che, purtroppo, può causare la morte improvvisa in una persona dopo l’immersione in acqua molto fredda, solitamente a causa di un arresto cardiaco. E’ una cosa che può capitare e di casi ce ne sono parecchi. Non è esclusivamente associato alla digestione, ma a qualsiasi circostanza di sbalzo di temperatura improvviso.