E’ in arrivo lo spray anti orsi: ecco come funziona

Dopo tante polemiche è arrivato il via libera per il nuovo strumento per difendersi dagli animali in questione, sarà adottato dagli uomini del Corpo forestale del Trentino

Alla fine è stato deciso. Lo spray anti-orso, o, già definito ‘bear spray‘, alla fine è arrivato e a breve sarà in dotazione dell’equipaggiamento degli uomini del Corpo forestale trentino. La sua funzione è semplice, avrà, secondo gli esperto, la capacità di produrre ripetuti getti potenti nei confronti dell’animale che lo indurrà ad andare via. Questo sarà usato se l’orso dovesse manifestare comportamenti aggressivi o eccessivamente confidenti a distanza ravvicinata.

La decisione
Un orso mentre cerca refrigerio (Ansa Notizie.top)

Una storia che va avanti da tanto tempo, ovvero da quando in Trentino i plantigradi hanno manifestato diversi comportamenti aggressivi nei confronti dell’uomo fino all’uccisione del povero runner Andrea Papi ad aprile. Ci sono state tante polemiche a riguardo e non si sono mai sedate del tutto, soprattutto aspre battaglie tra animalisti e persone del luogo che chiedevano a gran voce di abbattere gli animali.

Lo spray anti-orso è uno strumento che ha l’aspetto di una bomboletta

Il provvedimento
Il provvedimento del Tar che ha bloccato l’abbattimento degli orsi in Trentino (Ansa Notizie.top)

In Trentino sono oltre un centinaio, forse anche 120 gli orsi, e si trovano soprattutto nella zona del Brenta. Nel pomeriggio del 5 aprile scorso nei boschi di Caldes in Val di Sole, l’orsa ‘Jj4’, esemplare di 17 anni, ha aggredito a morte Andrea Papi. Una vicenda che ha fatto esplodere la polemica perché il governatore trentino Maurizio Fugatti aveva disposto l’abbattimento, provvedimento bloccato prima dal Tar di Trento e poi, il 14 luglio scorso, dal Consiglio di Stato.

Ora con l’arrivo dello spray anti-orso si spera che ci possa essere una difesa in più e cercare una convivenza almeno più serena tra gli uomini e gli orsi della zona. Questo dispositivo è uno strumento che ha l’aspetto di “una bomboletta dotata di occhiello-impugnatura e sicura che, una volta premuta, in una nube a cono nebulizza un principio attivo irritante e naturale a base di ‘capsaicina’”. Si tratta di una sostanza che non è impiegabile sull’uomo, né soprattutto nociva.