Pare proprio che non ci siano dubbi sul fatto che uno studioso su cinque abbia in qualche modo assistito a dei fenomeni aerei particolari.
Si tratta di fenomeni aerei particolare e non identificati, anche gli studiosi o accademici ci hanno assistito o conoscono persone che lo hanno fatto. Ad averlo rivelato è stato un sondaggio portato avanti su 1.460 accademici statunitensi e pubblicato su Humanities and Social Science Communications.
Marissa Yingling, Charlton Yingling e Bethany Bell si sono infatti impegnati per intervistare professori, professori associati e assistenti di 144 università statunitensi in 14 discipline accademiche nel 2022.
“Il sondaggio è stato inviato a 39.984 accademici e il tasso di risposta è stato del 4%. Ai partecipanti, che erano per il 62% maschi e per l’80% bianchi, è stato chiesto quali fossero le loro percezioni, esperienze e opinioni sull’UAP” questo riporta la nota ufficiale, ma quali sono stati i risultati?
Come detto prima, è stato condotto un vero e proprio sondaggio in proposito di questi fenomeni aerei visti e non bene identificati e quello che è venuto fuori ha davvero dell’incredibile.
“Delle 14 diverse discipline rappresentate, il 10% dei partecipanti lavorava in scienze politiche, il 10% in fisica, il 10% in psicologia e il 6% in ingegneria. Secondo i risultati, il 19% dei partecipanti (276) ha riferito che loro o qualcuno che conoscevano aveva assistito a UAP e un ulteriore 9% (128) ha riferito che loro o qualcuno che conosceva potevano aver assistito a UAP” questo ha rivelato il sondaggio in questione e ancora: “Il 39% di tutti i partecipanti ha riferito di non sapere quali fossero le spiegazioni più probabili per UAP, mentre il 21% le ha attribuite a eventi naturali e il 13% a dispositivi di intelligenza sconosciuta”.
Ad ogni modo di questi solo il 43% ha ammesso la sua propensione a condurre delle ricerche accademiche sull’UAP nel caso in cui a portarlo avanti fosse uno studioso della sua disciplina, mentre il 55% ha affermato che sarebbe più propenso a condurre ricerche sull’AAP se potesse ottenere finanziamenti.
Una cosa è certa dagli studi portati avanti e dai risultati che sono stati condotti, è venuto fuori come moltissimi accademici statunitensi a prescindere dalle discipline pensano che sia molto importante il coinvolgimento del mondo accademico nella ricerca sull’UAP e non è tutto anche gli autori di questo progetto ritengono: “che le discussioni aperte sulla UAP tra accademici potrebbero consentire un maggiore coinvolgimento accademico nella ricerca relativa a tale tematica”.
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