Un modo di giocare mai tramontato del tutto, ma che l’uscita del film ha rilanciato ancora di più non solo tra le giovani
Uno dei giochi preferiti da sempre da migliaia di bambine, ricreare quel mondo virtuale insieme alla bambola più famosa della storia, la Barbie. Una bambola quella lanciata nel 1959 dalla Mattel che non smette di essere attuale anche grazie a una attenta e precisa strategia di marketing che ha accompagnato la storia del mondo in questi 60 anni.
Con l’attesissimo film su Barbie, uscito nelle sale cinematografiche in questi giorni, il cerchio di una perfetta strategia di marketing si è definitivamente compiuto e tutti sono tornati a comprare le bambole della Mattel.
Barbie, la bambola della Mattel più famosa al mondo, è una vera e propria icona e, da almeno sessanta anni, continua a regalare alle appassionate modelli a tema, particolari e dall’appeal sempre più contemporaneo. Ma, se la maggior parte della bambole si ferma su un costo decisamente accessibile, ce ne sono altre in edizioni limitate che possono valere tanti soldi, a volte addirittura sorprendenti. Barbie ha fatto il suo debutto all’American International Toy Fair di New York il 9 marzo 1959, giorno in cui viene collocato tradizionalmente il suo compleanno. Da quel momento, è diventata molto più di un semplice giocattolo, bensì un marchio di livello internazionale, con un nome e un corpo riconoscibili in tutto il mondo. L’arrivo nelle sale del film “Barbie”, per la regia di Greta Gerwig, sta innalzando l’interesse e la domanda per la bambola più nota al mondo. Ed oggi, complice l’appeal per il prodotto, il collezionismo e il fascino generato dal vintage, esistono delle Barbie che valgono una fortuna.
Se la maggior parte della bambole della Mattel hanno un costo decisamente accessibile, ci sono alcune Barbie che invece hanno un valore stellare dovuto all’autenticità o alla lavorazione con materiali preziosi, oppure perchè sono un’edizione limitata dedicata a un personaggio specifico o a un fatto accaduto che rendono il modello unico e oramai quasi impossibile da trovare sul mercato. Ovviamente, perchè una Barbie vintage possa essere considerata un tesoro deve essere in ottime condizioni. Solo in questo caso può essere l’oggetto del desiderio dei collezionisti e arrivare a valere migliaia di euro.
La Barbie più preziosa della storia è la Barbie By Stefano Canturi quotata ben 270.000 euro. Nata nel 2010 per celebrare la collezione Barbie Basics in Australia, Mattel ha incaricato il noto designer di gioielli Stefano Canturi di creare una bambola in edizione limitata decorata con brillanti di alta qualità. E’ stata venduta all’asta da Christie’s per il prezzo di 302.000 dollari, poco poco meno di 270.000 euro. L’intero profitto è stato destinato alla Breast Cancer Research Foundation.
Nel 2008, occasione dell’uscita del film d’animazione “Barbie e il castello di diamanti”, la Mattel ha realizzato una bambola con lo stesso nome a fini promozionali. Questa Barbie veste un abito rosa punteggiato da 318 diamanti, degni dell’omonimo castello. Il valore è di 94.800 dollari, poco meno di 85.000 euro.
La Barbie De Beers 40º anniversario è frutto di una collaborazione legata ai gioielli, questa volta con De Beers, uscita nel 1999, esattamente nel quarantennale della nascita della famosa bambola. Nella confezione originale era compreso anche un bikini, insieme a una cintura tempestata da 160 diamanti, abbinati a gioielli in oro bianco dal valore di 76.000 euro.
La Barbie originale, quella uscita sul mercato nel 1959, se conservata in buone condizione, oggi può arrivare a valere anche 25.000 euro. Questa prima versione aveva la pelle chiara e un’aria più comune rispetto alle Barbie tipiche degli anni ’80, con abbronzatura marcata e con canoni di bellezza assurdi e irraggiungibili. Fu un successo strepitoso e in un anno fu venduta in 350.000 pezzi.
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