Edoardo Leo, attore tra i più in vista del panorama italiano, ha parlato del suo cambiamento fisico: “Che bello ingrassare 22 chili”.
Cinema, teatro, fiction e attività social Edoardo Leo è un’artista tutto tondo, impegnato in più progetti contemporaneamente. Nell’ultimo anno ha realizzato diversi lavori ed è stato protagonista di una tournée teatrale destinata a ripetersi nei prossimi mesi. Qualcuno l’ha definito stakanovista e Leo non nega che desidera fermarsi con il cinema per almeno un anno per dedicarsi al teatro:
“Nei prossimi mesi girerò per i teatri di tutta Italia con il mio spettacolo Ti racconto una storia e ogni mattina andrò nelle scuole a presentare il film ai ragazzi: inizio a ottobre e andrò avanti per almeno sessanta date. Inviterò anche la gente sul palco a parlare di sé”. Ha dichiarato a Il Messaggero l’attore romano che ha anche aggiunto di aver fatto tanta gavetta, tanto che i primi anni come attore non riusciva neanche a pagare l’affitto: “Lavoro da trent’anni, mi va bene da dieci. I primi venti sono stati duri: faticavo a pagare l’affitto. Diciamo che nel 2024 posso festeggiarne trenta di gavetta.”
Papà di due ragazzi di 17 e 13 anni Edoardo ha insegnato loro soprattutto ad essere gentili, è convinto che saper usare al meglio parole come grazie e prego e un saluto possono essere le armi giuste per fare la rivoluzione in una società priva di sfumature sentimentali. L’attore romano ha poi parlato del suo ultimo progetto The Tragedy of Othello, di William Shakespeare. Una versione attualizzata della nota tragedia che riporta l’attenzione su un tema come quello dei femminicidi: “Nel 2023 finora siamo arrivati a 79 donne ammazzate, quindi viviamo un’emergenza. La mia scelta è stata quella di raccontare la realtà di oggi con una storia di 400 anni fa perché in fondo nulla è cambiato.”
Edoardo Leo: “Sono ingrassato 22 chili per fare Jago”
Per il suo Jago in chiave moderna Edoardo Leo si è sottoposto ad una trasformazione psicologica e anche fisica impegnativa. E’ ingrassato 22 chili, e alla fine non si riconosceva nel film: “La trasformazione fa parte del mio mestiere.
È bello diventare un altro. Psicologicamente è stato faticoso e doloroso, ma rivedendomi non mi sono riconosciuto, quindi è andata bene”. Ha poi rivelato che per ingrassare ha impiegato circa tre mesi: “Prendere 22 chili è stato bellissimo. Ho mangiato pasta a pranzo e cena tutti i giorni. Per perderli se n’è andato un anno. Un inferno”.
