Ema Stokholma, il doloroso ricordo: “Le violenze erano parte del nostro quotidiano”

La conduttrice ha spiegato come vive la maternità, tornando indietro nel tempo al rapporto che ha avuto con la madre

Ama l’arte in ogni sua forma Morwenn Moguerou, conosciuta con il suo nome d’arte Ema Stokholma, infatti è dj, conduttrice, pittrice, scrittrice e cantante. Francese che vive in Italia da quando aveva 15 anni, Ema ha molti progetti in ballo e settembre sarà un mese ricco di appuntamenti lavorativi, divisi tra vecchie conferme e nuove sfide.

Ema Stokholma
La conduttrice Ema Stokholma – Notizie.top (Ansa)

In un’intervista rilasciata al Corriere della sera Ema non ha parlato solo degli impegni professionali, ma ha anche raccontato dettagli della sua vita privata: insieme al suo compagno Angelo Madonia, suo partner a Ballando con le stelle, dopo trent’anni è tornata nella sua città Natale, Roman-sur-Isère. Ci ha vissuto per 12 anni, insieme al fratello Gwendal, cercando di combattere (nel vero senso della parola) la violenza della madre.

A volte sento in me due persone, che indicano direzioni opposte. Ma in questo caso, non ce l’avrei fatta a tornare lì da sola. Il senso di famiglia che mi dà Angelo mi ha aiutato a trovare il coraggio. Lui è una persona molto sensibile. Prima di questo ritorno a casa, avevo un blocco“, ha confessato al conduttrice.

Stokholma: “Mi ha chiesto di buttarmi dal ponte”

Tornare a casa per Ema Stokholma significa tornare con la mente alla sua complicata infanzia: ha fatto ritorno sul ponte da cui sua madre la incitava a buttarsi e ha sputato nell’acqua. “Avevo circa 8-9 anni. Non l’ascoltai solo perché in quel momento passò un conoscente che, ignaro, si mise a parlare con lei e la distrasse. Le violenze erano parte del nostro quotidiano“, ha rivelato.

Come si sopravvive a tutto questo? Circondandosi delle persone giuste, che ti fanno ridere e stare bene – ha aggiunto la conduttrice –. E si sopravvive, perché puoi scegliere: non devi diventare come le persone che ti hanno cresciuto. Puoi essere sensibile anche se sono stati crudeli con te. Mi ha aiutato tanto anche l’analisi, su consiglio della mia amica Andrea Delogu“.

Ema Stokholma
Ema Stokholma rivela il suo passato – Notizie.top (Ansa)

Nel frattempo sua madre è morta di leucemia tre anni fa, l’ha rivista un paio di volte ma non l’ha mai perdonata. E sulla maternità spiega: “Se diventerò mamma? No, non ne ho desiderio. Angelo ha due figlie. Amo vederle crescere e diventare amica loro. Questo mi basta“.

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