Il principe, intervenuto nella trasmissione “Belve”, ha raccontato del periodo più ribelle della sua vita, quando ha fatto uso anche di sostanze stupefacenti
Continua il successo del salotto più irriverente della televisione italiana. La trasmissione condotta dalla giornalista Francesca Fagnani, trasmissione rivelazione della scorsa stagione, anche in questa edizione continua a stupire ospitando personaggi molto popolari pronti a raccontarsi senza paura.
Nell’ultima puntata, oltre a Patty Pravo e a Raoul Bova, ha risposto al fuoco di fila delle domande della conduttrice il principe Emanuele Filiberto che non ha evitato di entrare nella sua vita privata, tra i tradimenti alla moglie, il rapporto con il padre e il periodo ribelle della sua vita.
Emanuele Filiberto di Savoia, ospite senza remore di “Belve”, il salotto cult condotto da Francesca Fagnani in prima serata su Rai Due, ha svelato molti lati ‘segreti’ della sua vita, senza dribblare nemmeno gli argomenti più complessi. “Mio padre ha sbagliato a non chiedere scusa per le leggi razziali”, rispondendo alle incalzanti domande sul padre. “Lui è una persona che ha avuto per sua educazione un grandissimo rispetto della sua famiglia e del suo casato. Io avrei voluto che quello che ho fatto io ben dopo: mi scuso per le leggi razziali, fosse stato fatto anche prima. Però qualcosa che lui ha avuto più di me, che è il rispetto per la sua famiglia e la sua storia, non poteva fargli dire queste cose. Questo è stato sbagliato”, racconta senza paura. Non ha esitato neanche quando l’intervista è entrata nell’intimo del rapporto d’amore e di coppia con la moglie Clotilde Courau, che ha resistito ai molti tradimenti. “Purtroppo sono successi: ci sono state delle spiegazioni, ci sono stati dei perdoni, non subito”. Quindi la coppia conduce una vita per cui il tradimento è contemplato, prova a incalzare la conduttrice. “E’ cosi, c’è un grandissimo amore e un grandissimo rispetto tra di noi, ed è andato oltre i tradimenti”.
Emanuele Filiberto si apre anche sul suo periodo più ribelle, durante il quale non nasconde l’uso di droghe. “È una cosa che ho sempre detto. Va con il fatto di esser chiusi, introversi, di non poter affrontare l’altro in una maniera normale e sana come oggi potrei fare. Questi paradisi artificiali ti aprivano e ti facevano mostrare dei sentimenti che normalmente non avresti mai mostrato”. Ammettendo che in quel periodo in certi ambienti di droga ne circolasse tantissima, soprattutto cocaina, ma affermando convinto che comunque non è mai stato dipendente.
Alla ricerca del gelato più buono della capitale? Niente paura, ecco la lista delle 5…
Quella della Vespa Orientalis a Roma sta prendendo sempre più i contorni di una vera…
Quasi sempre, quando si cambia casa e si entra in una nuova abitazione, si sente…
Avete mai visto la casa di Gianni Morandi? Ecco le foto della sua casa in…
Un luogo sul mare, affascinante e conveniente, dove la vita scorre serena e il costo…
Dopo che Meta ha lanciato un nuovo social network, Threads, che sembra dare risultati ottimi,…