Entra in un casinò, finge di essere il proprietario e si fa dare una cifra folle

Un uomo è entrato in un casinò con la faccia tosta di ammettere di essere il proprietario: ha avuto una cifra enorme.

E’ una storia che potrebbe tranquillamente sembrare una scena di un film, ma invece è successo per davvero: un uomo si è presentato in un casinò di Las Vegas e si è finto il proprietario.

In questo modo si è fatto consegnare un milione di dollari dal personale giustificando il fatto che fossero dei pagamenti di emergenza e convincendo il personale ad avere la cifra che aveva richiesto. Peccato che fosse tutta una truffa.

La persona in questione è Erik Gutierrez-Martinez, 23 anni, l’uomo che adesso è indagato dalla polizia e sembra che questo tipo di truffa non sia la prima che si verifica a Las Vegas. La storia ha fatto il giro del web.

Casinò di Las Vegas truffato: un uomo finge di essere il proprietario

E’ successo per davvero, un uomo di ventitré anni ha finto di essere il proprietario di in casinò di Las Vegas richiedendo i soldi per dei pagamenti extra, ebbene ha portato via una cifra davvero folle, per cui poi è stato arrestato e indagato.

“Il 23enne più furbo del mondo”: sono questi i commenti presenti sotto alla notizia da parte degli utenti Twitter che sono rimasti davvero sorpresi da quello che stavano leggendo e che ovviamente trovavano davvero incredibile e degno di una scena di un film.

“Una persona sconosciuta avrebbe chiesto al supervisore del cassiere di prelevare 320.000 dollari (circa 292.000 euro) per un pagamento di emergenza ai vigili del fuoco per i dispositivi di sicurezza antincendio per il casinò” queste sono state le parole del dipartimento di polizia metropolitano di Las Vegas che ha poi aggiunto: “Tre volte l’impiegato ha fatto come gli era stato detto, prelevando denaro per un totale di  1.170.000 dollari (925.000 euro) in diverse casse. La polizia è riuscita a rintracciare il furgone guidato dalla persona sconosciuta, confermando in seguito che si trattava del 23enne Martinez”.

Una volta capito di chi si trattava, gli impiegati sono andati direttamente alla sua abitazione e hanno appunto effettuato una perquisizione trovando una cifra di 849.000 dollari in contanti. L’uomo al momento è atteso in Tribunale il prossimo 5 Luglio.