Spunta una sorpresa nell’eredità di Silvio Berlusconi. Andiamo a vedere di cosa si tratta. Ecco tutti i dettagli.
Ormai è trascorsa una dalla morte di Silvio Berlusconi, ma le sorprese non mancano e una di queste la svela il Corriere della Sera. Nell’eredità, infatti, è presente un qualcosa che nessuno fino ad oggi poteva immaginare.
Spunta, infatti, un piccolo atelier a Trieste. Vedremo alla fine come Silvio Berlusconi ha deciso di dividere questi beni presenti nel suo patrimonio. La famiglia su questo ha preferito mantenere sempre il massimo riserbo e ad oggi non ci sono indiscrezioni. Sicuramente le sorprese possono essere dietro l’angolo e vedremo se nei prossimi giorni ci sarà qualche annuncio ufficiale oppure resteranno tutte cose private visto che, almeno fino a questo momento, si è deciso di non rendere pubblico nulla.
Obiettivo continuità
La morte di Silvio Berlusconi ha aperto la strada a diversi dubbi sulla successione, ma per il momento la famiglia ha preferito mantenere il massimo riserbo almeno per tutte le proprietà che non sono pubbliche.
Infatti, sulla Fininvest sono arrivate delle dichiarazioni da parte di Piersilvio. L’obiettivo è quello di dare continuità a quanto fatto dal padre in passato. Per questo motivo non sono previste, almeno ad oggi, delle novità molto importante. Sicuramente i ragionamenti sono in corso per quanto riguarda le quote.
Marina e Piersilvio sono pronti insieme a Barbara a guidare l’azienda di famiglia mentre Luigi ed Eleonora proveranno piano piano a scalare i vertici e provare magari in futuro a capire se restare in questa azienda oppure scommettere su altro.
Monza e Forza Italia
Per il Monza il destino sembra essere ormai deciso. La famiglia di Berlusconi, infatti, non ha nessuna intenzione di continuare nel mondo del calcio e quindi l’ex premier si era già mosso in anticipo per completare la cessione e per questo motivo l’ufficialità è attesa nelle prossime settimane.
Su Forza Italia, almeno per il momento, non ci sono novità. Sicuramente fino al 2024 il tutto procederà senza particolari innovazioni. Poi dopo le Europee si aprirà la strada al congresso e vedremo se uno dei figli di Berlusconi deciderà di entrare in politica oppure si farà definitivamente un passo indietro.