Arriva l’estate, voglia di vacanza, voglia di riposo, voglia di mare, ma c’è da superare la temibile prova costume, soltanto in quel momento sapremo se l’inverno avrà lasciato segni sulla nostra forma fisica
La prova costume è sempre più vicina, il pensiero di “dover fare di più” per non rimanere delusi da questo difficile momento è sempre più pressante, in poche settimane riusciamo a mangiare “bene”, fare attività fisica costante e sperare che questo basti per cancellare un inverno di pigrizia e cene abbondanti.
Con l’avvento della primavera, molti di noi iniziano a pensare come rimettersi in forma per l’estate. Inutile dire che, in condizioni di sovrappeso, il tempo a disposizione è totalmente insufficiente. Solo per questioni di salute tuttavia, ogni “scusa” è buona per iniziare a buttare giù qualche chilo e per migliorare lo stato di forma fisica.
Tempo di rimettersi in forma
Ma non tutti sanno che c’è una soluzione integrativa per raggiungere ottimi risultati: i bendaggi. Il processo chimico che è alla base del trattamento dei bendaggi drenanti è l’osmosi. Questo trattamento rilascia nella pelle principi attivi contenuti nel bendaggio. Queste sostanze a contatto con la pelle generano una “pressione osmotica” che consiste in una differenza di pressione tra due soluzioni a diversa concentrazione (principio attivo e liquidi corporei) separate da una membrana (la pelle). La soluzione di acqua e sostanza si sposta da cellula a cellula, per riequilibrare la concentrazione presente. L’osmosi riporta l’equilibrio attraverso il passaggio di soluzione acquosa, eliminando così l’acqua dai tessuti con un forte effetto drenante ed evitando fenomeni di ritenzione idrica. In sostanza veicola il principio attivo all’interno delle cellule, nutrendole e rigenerandole, favorendo l’espulsione dei residui nocivi del metabolismo delle cellule. In questo modo la microcircolazione migliora e la pelle acquista un aspetto morbido e levigato. Solitamente sono imbevuti di soluzioni saline, oli essenziali, ma anche di fanghi, alghe e sali minerali ideali per eliminare i gonfiori, drenare i liquidi in eccesso, per tonificare e rassodare la pelle, migliorando l’aspetto generale della zona trattata.
I diversi bendaggi
I bendaggi freddi sono drenanti con azione riducente. Hanno un’azione vasocostrittrice, ossia contrastano la vasodilatazione e sono utilizzati principalmente per ridurre il gonfiore e la pesantezza degli arti inferiori. Migliorano il sistema circolatorio, linfatico e il metabolismo delle cellule adipose. Sono utilizzati inoltre come rassodanti. Questo perché il gel ad azione fredda di cui sono imbevute le garze agisce come vasocostrittore, riducendo il lume dei vasi sanguigni e decongestionando gli edemi della cellulite.
I bendaggi caldi, invece, sono vasodilatatori, aumentano il calore corporeo e stimolano la circolazione periferica. In questo modo i tessuti adiposi vengono stimolati assieme al metabolismo dei grassi con conseguenti effetti disintossicanti. Allo stesso tempo, la compressione delle bende svolge un’azione linfodrenante nei tessuti, favorendo il drenaggio dei liquidi in eccesso e riducendo gli inestetismi della cellulite. I bendaggi possono essere applicati da centri estetici specializzati, ma anche a casa, senza spendere una fortuna. Ecco qualche consiglio pratico per il fai da te. Scaldare un litro di acqua e appena i sali saranno sciolti immergere le bende e lasciarle in ammollo per circa un paio di ore. La temperatura dell’acqua deve essere tiepida per l’applicazione della benda. Una volta applicata la benda in modo aderente partendo dall’inguine fino al piede, lasciare in posa per circa 40/50 minuti. L’effetto di sollievo sarà sorprendente! Sono facili da usare, ma è importante ricordare che per ottenere i migliori risultati devono essere associati a una dieta sana, a un esercizio fisico regolare e a un adeguato stile di vita.
