Purtroppo l’estate è anche sinonimo di incendi che aumentano con il grande caldo: un problema che riguarda l’intero Pianeta.
Si torna a parlare di estate ma in questo caso, non per il sole e per il mare o magari per i progetti legati alle vacanze, ma per gli incendi, gli stessi che proprio in questo periodo aumentano a vista d’occhio.
Anche questo 2023, infatti, ha portato una vera estate di fuoco che sta scaldando tutto il Pianeta: un’ondata di caldo estremo che ha portato i paesi del Mediterraneo, del Nord America e anche dell’Asia a superare i 40 °C, con picchi di più di 50 °C.
E quindi anche le conseguenze non si fanno attendere, un esempio su tutti sono gli incendi che nei giorni scorsi hanno colpito la Grecia e che sono poi anche peggiorati in previsione delle temperature molto alte e del vento che non ha lasciato scampo. Ma entriamo nel dettaglio.
Incendio e estate: un problema che colpisce tutto il Pianeta
Non ci sono davvero dubbi sul fatto che l’estate sia anche sinonimo di incendi che per via del grande caldo aumentano sempre di più, ad essere colpite molte zone del nostro Pianeta: Grecia, Spagna, Francia ma anche l’Italia e cosi via.
“Uno dei fenomeni notevoli che abbiamo osservato è che il numero di ondate di calore simultanee nell’emisfero settentrionale è aumentato di sei volte dagli anni Ottanta. Questa tendenza non accenna a diminuire“, queste sono le parole di John Nairn, consulente senior per il caldo estremo presso l’Organizzazione meteorologica mondiale delle Nazioni Unite. E ha aggiunto: “Temo quindi che non siamo ancora fuori pericolo e che queste ondate avranno gravi ripercussioni sulla salute umana e sui mezzi di sussistenza“.
Insomma davvero un fenomeno in rapida crescita, la cosa importante che anche gli esperti hanno notato è che la vera causa del cambiamento climatico è da attribuirsi ai gas serra che intrappolano calore e quindi danno vita non solo al riscaldamento globale ma anche appunto al cambiamento climatico.
Nel frattempo che le cose in qualche modo possano migliorare, in Italia al momento è disponibile il numero 1500 che serve proprio per chiedere informazioni e ricordare le precauzioni da osservare. Un servizio che può essere molto utile per indicare ai cittadini i presidi più vicini a cui rivolgersi.
